La bella che sa tutto sul calcio invitata da Castellani per un film

La bella che sa tutto sul calcio invitata da Castellani per un film HA AFFASCINATO GLI SPETTATORI DI "LASCIA 0 RADDOPPIA,, La bella che sa tutto sul calcio invitata da Castellani per un film La bionda studentessa è però scomparsa e non si è neppure presentata per il provino - "Prima di diventare un'attrice devo parlare con i miei genitori,, - Zeppegno riscuote sette chili d'oro (esiste una legge che vieta il pagamento in contanti) e torna in albergo scortato dagli agenti (Dal nostro inviato speciale) Milano, 2 marzo» « Lascio o raddoppia », dopo tanto cercare, ha finalmente trovato la sua primadonna. Una flgliolona ben piantata, sorriso luminoso, capelli a cascata, occhi scuri e brillanti, soltanto un po' maliziosi: Paola Bologna/ni ha mozzato il fiato a tutti, ieri sera, quando è apparsa sulla ribalta del Teatro della Fiera. Una vera Rita Hayworth pa-esana. E i fotografi, che se ne stanno appiattati sotto le luci del proscenio aspettando la grossa emozione, il * colpo di scena*, avvertirono all'istante ch'era finalmente arrivato a tiro il personaggio « da copertina» e bersagliarono senea posa la bella friulana per tutto il tempo che rimase a dialogare con Mike e anche dopo. □ 1111 < i • ì c 111111111111 n 11111 [ : 11111111111111:111 ■] r i : 111 r i Tra le quinte, la ragazza riuscì a liberarsi a stento dall'assedio dei giornalisti, aiutata dalla madre. Ma stamattina già'altri reporters le davano la caccia ed anche un noto regista, Renato Castella/ni, che iersera l'aveva ammirata sul « video », tempestava di telefonate la Rai-tv, le redazioni dei quotidiani, i portierati degli alberghi per saper dove mai la bionda Paola fosse andata a nascondersi. Rassegnati alle bellezze piuttosto artificiose oggi di moda sugli schermi, non c'è dubbio che gli uomini del cinema abbiano sbarrato gli occhi all'apparire di una così fresca e gioiosa figura tizianesca, nel cui sguardo — meraviglia — brillava un'.insolita luce d'intelligenza, Paola Bologna/ni non i sol- 11111111 i : 111111 ; 111111111111 r 11111 il i m i i ■ 11111111111111 f> tanto un repertorio di notizie calcistiche: i suoi compagni di scuola, a Pordenone, non la colgono mai impreparata su questo argomento^ Ma è brava anche come studentessa: tutti otto in pagella, un nove in storia, brava in italiano, bravissima in filosofia. Avendo visto iersera la bella friulana alle prese con Mike, più affabile del solito e persino galante accanto a lei, il regista Castellani ha battuto la città ed infine è approdato dove voleva: in via Monte Rosa 61, in una quieta villetta dove Paola ha preso alloggio provvisoriamente con la madre presso gli zii Tamerowsky. « Vuol fare la protagonista del mio prossimo filmi », le ha chiesto a bruciapelo Renato Castellani. Paola è scoppiata in una gagliarda risata: Zi per li, credeva ad uno scherzo. Ma poi il discorso s'è fatto serio, Castellani ha tirato fuori il copione del suo lavoro già in cantiere, ha spiegato il soggetto, ha insistito finché Paola, spalleggiata dalla madre, non gli ha promesso di tener presente l'offerta. *Non vorrei abbandonare la scuola — ha spiegato più tardi ai giornalisti; — i miei genitori vogliono che prenda il diploma... ormai mancano pochi mesi all'esame di maturità. Certo, mi piacerebbe, non lo nego. Il regista è bravo, ma io sono inesperta. Come me la caverò davanti alle macchine da presa? Non avrei mai pensato ohe stamattina mi si sarebbe aperta una cosi affascinante carriera. Ci penserò, ho bisogyio di riflettere e debbo parlare con i miei genitori. Ma i primi risultati di queste meditazioni sembrano sfavorevoli al regista di Giulietta e Romeo. Preoccupata per il chiasso fatto intorno alla sua persona, Paola Bolognani non s'è più fatta vedere in città. Non è comparsa alla televisione dove l'attendevano, è mancata all'appuntamento con un fotografo milanese che avrebbe dovuto già nel pomeriggio sottoporla al primo « provino » di attrice. Nella villetta di via Monte Rosa si finge di non saper nulla di nulla. « Io sono stata a scuola tutto il giorno, la mamma è fuori per affari», si è schermita la cuginetta di Paola Bolognani. E della « primadonna » di € Lascia o raddoppia» non ha voluto dir niente: dileguata, forse con un treno verso il Friuli! Il film in cui dovrebbe apparire Paola come protagonista s'intitola « / sogni nel cassetto ». Rimarranno nel cassetto, probabilmente, fino al tempo degli esami di maturità. Tra l'altro, anche la televisione è sul chi vive. Ci mancherebbe anche questa: ora che si annuncia una cosi brillante stella sugli schermi di « Lascia 0 raddoppia» dover annunciare che Paola Bolognani ha f Lasciato » Mike per il cinematografo... La ragazza è un < numero *, e così gagliardo è il passo coti cui è entrata nel gioco degli indovinelli che sì può star certi arriverà ai traguardi pi/u elevati. Per una fortunata combinazione l'ingresso di Paola Bolognani coincide con la prima grossa vincita della rubrica. Lxiciano Zeppegno, con la moglie al fianco e con un copioso corteggio di parenti ed amici, ha ricevuto augi a mezzogiorno e mezzo dalle mani del maestro Labroca, direttore della tv milanese, il gruzzoletto di flettono d'oro che la sua cultura architettonica gli ha meritato. Centoventotto gettoni, i quali portano inciso il pupazzetto spettinato e pensieroso che vediamo disegnato sulla scena di «.Lascia o raddoppia »; 56 grammi ciascuno, sette chili e 168 grammi d'oro. La legge vieta espressamente il pagamento dipremi in daìiaro per questo ti- . \ Gigi Ghirotti po di concorsi- Ma fatti i calcoli con il bilancino dell'orafo e tenuto presente il prezzo commerciale del nobile metallo, si ricava la cifra di 5.120.000. La scena è stata ripresa da operatori del cinema e della televisione. Zeppegno era beato e contento: ha annunciato che i doni offertigli dagli ammiratori (due appezzamenti di terreno, un appartamento, e due casse di Chianti- speditegli da Gino Bartali) li metterà a disposizione della < Pro Juventute », l'opera dei mutilatini fondata da don Gnocchi. Dopo moite strette di mano, Zeppegno e consorte sono rientrati in albergo: cautele eccezionali etano state disposte dalla Rai-tv per parare lungo il tragitto qualsiasi cattivo incontro. Due agenti del noto istituto torinese di vigilanza « Cittadini dell'ordine » hanno scortato per lo vie di Milano il campione di < Lascia o raddoppia» fino alla porta dell'albergo. Per lunedì è annunciata la « prima » dell'Enciclopedia di « Lascia o raddoppia », una rubrica che si propone di svilup pare i temi affiorati nella trasmissione del giovedì.

Luoghi citati: Bologna, Friuli, Milano, Pordenone