Juventus e Torino a ranghi ridotti per il derby calcistico di domenica

Juventus e Torino a ranghi ridotti per il derby calcistico di domenica CRONACHE DELLO SPORT Juventus e Torino a ranghi ridotti per il derby calcistico di domenica La squadra bianconera mancherà dei "militari,, e fra i granata non vi saranno Grava, Cuscela e Moltrasio -1 dirigenti juventini sperano tuttavia di poter dispone almeno del terzino Garzena Domenica sarà la giornata del derby torinese e capita in un momento piuttosto difficile per le due società; diffìcile per motivi diversi ma creano comunque ai due allenatori Puppo e Frossi dei non trascurabili grattacapi. Alla Juventus i guai sono derivati dalla drastica disposizione, emessa dall'apposito ufficio sport del Ministero della Difesa, secondo la quale tutti i calciatori-militari convocati per la rappresentativa italiana, impegnata nel torneo internazionale riservato ai soldati, dovranno domenica rimanere a riposo, non solo ma dovranno essere concentrati ad Orvieto a disposizione dell'allenatore Vultaggio. Garzena, Montico e Colombo, infatti, dopo una breve licenza loro . concessa al rientro dalla Grecia, sono ripartiti ieri per la cittadina umbra. Il commissario straordinario juventino Umberto Agnelli, di fronte alla situazione di disagio in cui si trova la squadra per l'assenza, che forse si protrarrà ancora, di ben tre titolari, ha promosso un'azione tendente ad ottenere — almeno nei giorni in cui la nazionale militare non gioca — una autorizzazione speciale per uno solo dei tre. Da Roma, dall'apposito Ministero, per ora non e giunta risposta, ma forse era eccessivo pretenderla in così breve tempo. Le possibilità che Garzena, il giocatore richiesto, possa rientrare entro domani permangono. Si vedrà. Puppo, comunque, per evitare di trovarsi in difficoltà all'ultimo momento, ha già provveduto a decidere che per l'incontro con il Torino la squadra juventina sarà praticamente quella di domenica scorsa con la conferma di tutti i giovani, i quali del resto hanno fatto buona prova sul campo fiorentino. Il giudizio favorevole del tecnico bianconero non tiene conto naturalmente dei fatto ri aritmetici, che non sono molto incoraggianti: un goal in quattro partite, segnato dal l'esordiente Caroli nell'incontro di Bologna. «E' un poten ziale in sviluppo — ha dichiarato Puppo riferendosi ai giovanissimi in squadra. — Occorre tempo per la matura zlone ». Una frase non impe gnativa che dice comunque come il tecnico juventino abbia fiducia in ulteriori miglio ramenti di gioco del comples bo. E' chiaro comunque che alla Juventus si spera in una prestazione brillante dei « ragazzi ». Al Torino i guai sono maggiori, e probabilmente si trat ta di guai ai quali non sarà possibile porre un valido rimedio. Grava è stato squalificato per un impulsivo gesto d'ira durante la partita con l'Atalanta; Moltrasio è convalescente appena da una grave forma di influenza con complicazioni di angina per cui non potrà giocare; ed infine Cuscela è reduce fresco da un grave infortunio al ginocchio, ed in ritardo nella preparazione, per cui potrebbe essere un rischio includerlo in squadra per una partita impegnativa come si preannuncia quella di domenica con la Juventus. Che farà Frossi? Il trainer granata, sempre reticente nel comunicare le sue intenzioni sulla formazione che intende presentare in campo alla domenica, ha questa volta valide ragioni di rinviare ogni decisione, se non altro per attendere gli esiti di un nuovo controllo, cui sarà sottoposto Cuscela domani al termine dell'intensificato allenamento di questi giorni. Il giocatore interessato, richiesto se. si sentiva di rientrare in prima squadra ha risposto con il classico « ni », che vuol dire molto desiderio ma poca sicurezza. « Oggi non potrei giocare — he concluso Cuscela — domenica vedremo ». vstamFbumBtbtzmhcdtmqcMn Senza Moltrasio, senza Grava e forse senza Cuscela. Questa la situazione del Torino a tutto ieri. Le condizioni degli ammalati potrebbero anche migliorare, in caso contrario Frossi dovrà risolvere i problemi della formazione con gli uomini a disposizione: Rigamonti in porta, Padulazzi, Brancaleoni e Bertoloni come terzini, Bearzot, Grosso e Rimbaldo nella mediana, Antoniotti, Buhtz, Pellis, Bacci e Cazzaniga all'attacco. Con Sentimenti giocatore a disposizione. Come si vede, là Juventus ha i suoi guai e il Torino anche. Forse entrambe le squadre avrebbero preferito non trovarsi di fronte in questo momento, ed è un brutto tiro quello che il calendario ha giocato ad entrambe.

Luoghi citati: Bologna, Grecia, Orvieto, Roma, Torino