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Coppi sarà guarito tra dieci giorni ma dovrà stare a riposo fino ad aprile Telegrammi d'augurio da tutta Europa per il "campionissimo.. Coppi sarà guarito tra dieci giorni ma dovrà stare a riposo fino ad aprile Eh stato colpito da febbri di probabile origine tifoidea - Non potrà partecipare alle corse di primavera e, forse, neppure al Giro d'Italia • Dichiarazioni del medico che l'ha in cura (Nostro servizio particolare) Genova, .1 febbraio. Questa sera le''condizioni di Fausto Coppi, ricoverato nella clinica di medicina generale dell'Università di Genova in seguito ad un attacco di febbre di probabile origine tifoidea, apparivano nettamente migliorate. La febbre era scesa a poco più di 37 gradi. Secondo il prrof. AntognetU, direttore della clinica, il < campionissimo > dovrebbe essere dimesso tra otto o dieci giorni al massimo perfettamente ristabilito; ma se la degenza sarà relativamente breve, si prevede che la convalescenza sarà piutto¬ \aiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii sto lunga, da quaranta a sessanta giorni. Pare, s'è detto, che la febbre che ha colpito l'atleta sia di origine tifoidea, ma si attendono per maggiore sicurezza gli esami di laboratorio ordinati dai medici curanti. A questo proposito il prof. Antognetti ha acconsentito cortesemente a fare alcune dichiarazioni ai giornalisti: « Da circa una settimana — egli ha detto — Fausto Coppi era sofferente per una indisposizione caratterizzata da febbre e da un leggero stato tossico. Fu visitato da me nei giorni scorsi a \Cogoleto insieme al medico cu- iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiitiiiiiiii rante dott. Alfredo Chiappe. Si prospettò subito la necessi tà di alcune indagini di laboratorio per accertare la natura della malattia. Alcuni elementi clinici sembravano orientare verso l'ipotesi di una forma tifoidea. Abbiamo così potuto raccogliere alcuni elemcn ti probatori in tal senso. In complesso le condizioni di Coppi sono abbastanza soddisfacenti e confidiamo che, com pletamente ristabilito, egli posso riprendere la sua attività sportiva ». Le condizioni di Fausto Cop pi non destano quindi preoccupazioni di sorta: c'è soltanto da rammaricarsi che egli abbia dovuto interrompere la sua preparazione e che non possa partecipare alle corse di primavera. Infatti, se la degenza in clinica non sarà lunga, i due mesi circa di convalescenza che dovrà trascorrere in assoluto riposo gli impediranno di partecipare alla « Sei giorni > di Parigi e alla Milano-Sanre mo, oltre che alle corse che si disputano in aprile. Zambrini, il direttore commerciale della casa di Coppi, spera che il suo pupillo possa almeno prendere parte al Giro d'Italia. E' difficile, per ora, avanzare previsioni. Zambrini ne ha accennato oggi al team pianissimo », che si è chiuso nelle spalle. < Non dipende da me — ha detto — ma dal consenso dei mtdici a che io riprenda almeno in aprile gli al lenamenti ». Il suo direttore sportivo era arrivato. da Milano poco dopo mezzogiorno e si era recato subito a 8. Martino In quel momento Coppi riposava e Zambrini non ha voluto disturbarlo. Tornato alla clinica verso le 16, egli è stato ammesso nella camera dell'ammalato con il quale ha avuto un colloquio di una ventina di minuti. Subito dopo Zambrini è ripartito per Milano. In mattinata Coppi era stato visitato da Milano e Gismon- di che gli hanno portato notizie del piccolo Angelo Fausto rimasto a Cogoleto, e più tardi dal fratello Livio, il quale, di passaggio a Genova proveniente dalla Toscana, si è fermato al capezzale di Fausto, e domain tornerà per accompagnarvi la madre Angela e la sorella Maria, che stamane hanno telefonato da Castellatila chiedendo notizie. Le due donne sono state tranquillizzate. Altre telefonate sono giunte dall'Italia e dall'estero; numerosi i telegrammi di auguri che sportivi di tutta Italia hanno inviato a Fausto Coppi. r> l prof. AntognetU legge 11 referto medico sullo condizioni di salute di Coppi (Telefoto)