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La sentenza sulla causa Parri-"Meridiano d'Italia" La sentenza sulla causa Parri-"Meridiano d'Italia" La Corte d'Appello ha confermalo la responsabilità del settimanale per la diffamazione contro il comandante dei Volontari della Libertà Milano, 20 gennaio. E' stata depositata oggi la sentenza della Corte d'Appello nella causa civile intentata da Ferruccio Parri contro Francesco Maria Servello, direttore politico del settimanale « Meridiano d'Italia >, e Ugo Franzolin, direttore responsabile. I due giornalisti avevano ricorso contro la sentenza di primo grado che, dichiarando accertata ai fini civili la diffamazione continuata a mezzo della stampa ai danni dell'on. Parri, 11 condannava al risarcimento dei danni morali nella somma di sei milioni da destinarsi alla fondazione nazionale pro-vittime della guerra e dei danni patrimoniali, al pagamento delle spese in 350 mila lire e alla pubblicazione del dispositivo della sentenza su alcuni giornali. La Corte d'Appello, a parziale riforma della sentenza de' Tribunale, e pure ribadita la responsabilità dei due con¬ venuti, ha determinato in un milione di lire l'ammontare dei danni morali, ferme restando ie altre condanne con l'aggiunta delle spese del nuovo giudizio in 448.965 lire. Assistevano il prof. Parri nella causa civile gli avv.ti Piero Calamandrei, Antonio De Caro, Carlo Galante Garrone, e Marco De Meis. Patrocinavano Servello e Franzolin gli avv Gastone Nencioni, Antonio Mucciarelli e Raffaele Valensise.