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La lotta tra Ferrari e Maserati iniziata nelle prove a Buenos Aires Domenica si svolge il G. P. d'Argentina antomobilistico La lotta tra Ferrari e Maserati iniziata nelle prove a Buenos Aires Il campione del mondo Fangio ha ottenuto ieri il miglior tempo ¬ (Nostro servizio particolare) Buenos Aires, 19 gennaio. La cosiddetta « temporada >, cioè quel breve ciclo di corse che ogni gennaio si disputa in Argentina, non ha avuto quest'anno quella sospensione che recenti avvenimenti politici della repubblica sudamericana avevano fatto supporre. L'interesse accesissimo — anche se di relativamente recente data — degli sportivi argentini per lo sport automobilistico è stato più forte degli ostacoli che qualche mese fa sembravano insormontabili. Così, domenica comincia a Buenos Aires la « temporada » 1956. E secondo la tradizione comincia con la corsa più importante e attesa: il Gran Premio d'Argentina per vetture da corsa di formula 1, prima prova del campionato mondiale conduttori. Seguirà dopo una settimana la « 1000 km » per vetture sport (gara di campionato internazionale per marche) e infine, la prima domenica di febbraio, il Gran Premio per macchine di « formula libera » a Mendoza. E questa della nuova località è l'unica variante rispetto al programma degli anni scorsi. Il G. P. d'Argentina apre dunque la stagione automobi Ustica, e se non fosse per motivi che più oltre vedremo, si direbbe che si tratta di un avvenimento in tono minore specie se confrontato con la situazione di esattamente do dici mesi orsono. Sospesa l'at tività agonistica della Merce des, non ancor pronte le annunciate nuove vetture da corsa inglesi e francesi, siamo di fatti .ritornati al confronto diretto tra le due Case italiane che da molti anni stanno coltivando con ammirevole tenacia questa attività così difficile e avara di soddisfazioni che non siano di ordine morale. Dunque Ferrari contro Maserati. Non c'è per ora altra alternativa. Ma l'interesse di natura tecnica, che risiede nel primo confronto stagionale tra macchine che nella sia pur breve sosta autunnale sono state indubbiamente migliorate, è forse soverchiato da quello esclusivamente sportivo riguardante il probabilissimo duello tra il campione del d mondo Fangio con la Ferrari e il giovane « numero uno > della Maserati, quello Stirling Moss che aspira a succedere all'asso argentino in vetta alla classifica delle migliori « guide» dei due continenti. • La gara si disputerà su tre ore di corsa, sul tracciato numero due dell'autodromo municipale di Buenos Aires, misurante 3912 metri. Intanto si sono iniziati gli allenamenti, durante i quali Fangio ha sensibilmente avvicinato il record ufficioso sul giro, detenuto da Gonzalez in l'43"2. Infatti 11 campione del mondo ha fatto segnare alla sua Ferrari l'ottimo tempo di l'43" e 7/10, pari a una media di km. 137,819, e la sua impresa acquista il valore di una seria ipoteca sulla vittoria assoluta nell'impegnativa prova di domenica. Ecco la graduatoria dei tempi registrati nella prima tornata di prove: Fangio (Ferrari) l'43"7, media 137,819; Gonzalez (Maserati) l'45"3; Menditeguy (Maserati) l'46"8; Moss (Maserati) l'47"3; Behra (Maserati) l'49" e 3; Musso (Ferrari) l'52"3; Collins (Ferrari) l'53"6; Castelletti (Ferrari) l'54"l; Landi (Maserati) l'57"; Gendebien (Ferrari) 2'3"1; Piotti (Maserati) 2'8"8. r> m>