In Appello il cassiere che sottrasse 14 milioni

In Appello il cassiere che sottrasse 14 milioni In Appello il cassiere che sottrasse 14 milioni Il rag. Giacomo Gobetto, condannato nel giugno scorso dal Tribunale di Ivrea a 6 anni e 2 mesi di reclusione per avere sottratto dall'agenzia dell'Istituto Bancario di San Paolo, a Borgofranco — di cui era direttore, cassiere e contabile — la somma di 14 milioni 890 mila 514 lire, è stato processato ieri dalla nostra Corte d'Appello (Pres. Cibrario, P. G. Bcrutti, Cane. Tedesco). Il Gobetto, che ha 28 anni, era stato assunto dall'Istituto nel '47 •i, grazie alla sua intelligente attività, aveva fatto una rapida carriera. In istruttoria e al processo egli si difese dicendo che, la causa prima che lo travolse fu 11 pagamento ad un conoscente di due assegni per un milione e centomila lire, assegni che una settimana dopo gli ritornarono indietro prcteslati. Non valeva rivelare l'infortunio ai suoi superiori. Come rimediare? Sapeva che colui che gli aveva consegnato gli assegni a vuoto giocava alla « roulette » e, a suo dire, vinceva di frequente. Deciso di sorvegliarlo e di carpirgli lè vincite. Riuscì a ricuperare 300 mila lire; poi il suo conoscente spari. Ma frequentando le sale da gioco il cassiere fini per lasciarsi tentare dalla roulette Il Tribunale ritenne il Gobetto colpevole dei reati continuati di falso e di peculato; l'Istituto di San Paolo, assistito dall'avv. Barosio) fu in parte risarcito. La sentenza fu impugnata sia dal P. M. che dal Gobetto difeso dall'avv. De Marchi. Ieri il P. G. ha chiesto che fosse condannato a 9 anni di reclusione. La Corte gli ha inflitto 7 anni e un mese.

Persone citate: Barosio, Cane, Cibrario, De Marchi, Giacomo Gobetto, Gobetto, Tedesco

Luoghi citati: Ivrea, San Paolo