Giovane signora rapinata in casa nel centro di Genova

Giovane signora rapinata in casa nel centro di Genova Giovane signora rapinata in casa nel centro di Genova Due individui, di cui uno armato, si sono impossessati di 800 mila lire (Dal nostro oorrispondente) Genova, 11 gennaio. (a. »i.) Due banditi hanno svaligiato un appartamento minacciando con la pistola la proprietaria, che aveva in braccio il figlio di sette mesi. La grave rapina è stata compiuta stamani in una delle vie più centrali della città. Verso le 11,30 la signora Ester Firpo Macera, era in casa con il bambino, in via Colombo 7/15. Suo marito, Impiegato nel Bar Crespi, nelle vicinanze della stazione ferroviaria di Principe, e il cognato Luciano Macera, proprietario del Bar Aurora a Cornigliano, erano fuori. La donna, udendo squillare Il campanello, prese il bimbo in braccio e andò ad aprire. Non appena ebbe dischiusa la porta, vide nella fessura la canna di una rivoltella. Sul pianerottolo erano due individui, e quello più vicino alla porta, dopo avere introdotto l'arma, entrava deciso, spingendo la donna contro il muro dell'anticamera. e Sta zitta e non ti faremo alcun male », disse. Mentre la signora, annichilita dalla pau¬ ra, obbediva, il complice si precipitava nelle stanze frugando rapidamente nei cassetti. I banditi sono rimasti nella casa una decina di minuti. Durante tutto il tempo, il bimbo inconsapevole di quanto accadeva, ha dormito fra le braccia della madre. Soltanto uno dei due malfattori era armato; questi indossava un cappotto grigio e una sciarpa bianca gli nascondeva una parte del volto. L'altro indossava un cappotto scuro e aveva il cappello calato sugli occhi, in modo da nascondersi il più possibile. Alla fine, imbaldanziti, hanno rinchiuso la porta e si sono allontanati, e cinque minuti dopo la signora è corsa al telefono ad avvertire la polizia. Il bottino della rapina ammonta a circa 800 mila lire. Quasi tutto in contanti, ad eccezione di alcuni oggetti d'oro. Da un cassetto della stanza da letto del signor Luciano Macera, cognato della signora, sono state sottratte 360 mila lire che rappresentavano gli incassi del Bar Aurora nei giorni scorsi. I banditi, evidentemente, ave¬ vano studiato il colpo alla perfezione, conoscevano le abitudini della famiglia, sapevano che avrebbero sorpresa la donna sola in casa e vi avrebbero trovato denaro liquido.

Persone citate: Ester Firpo Macera, Luciano Macera

Luoghi citati: Bar Aurora, Bar Crespi, Cornigliano, Genova