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Un audace assalto notturno degli svaligiatori di vetrine Un audace assalto notturno degli svaligiatori di vetrine li proprietario del negozio spara sui ladri che fuggono in automobile La scorsa notte verso le ore 3 numerose famiglie abitanti a Rivoli in via Fratelli Pio!, nel tratto prossimo alla piazza della Stazione, sono state svegliate di soprassalto da una furiosa scarica di colpi battuti contro un cristallo. LI per 11 era difficile rendersi conto di quanto stesse accadendo, ma dopo qualche istante, quando il cristallo andò in frantumi con un rumore lacerante, molti 3i allacciarono alla finestra in preda a viva apprensione. Tra gli altri il signor Vittorio Verney di 42 anni, proprietario d'un negozio di apparecchi elettrici e di articoli per la caccia in via Piol angolo via Giolitti. Svegliato come gli altri da quel baccano, aveva subito pensato che si potesse trattare d'un tentativo ladresco ed aveva perciò afferrato nel cassetto del comodi no una pistola americana SmittWcsson, che è solito tenere a portata di mano. Egli el affacciava verso la strada e scorgeva proprio sull'angolo una «1100» blu acuro ferma, ma col motore acceso. Un giovanotto era sceso a terra e stava frugando all'Interno 'i uno vetrina introducendo le mani ira le maglie della saracinesca. « Clie cosa Iato'". Fermi o sparo! » intimava :! signor Verney. Per tutta risposta il giovanotto che <-ra uscito dalla macchina balzava immediatamente a bordo della vettura la quale ripartiva di colpo, con la portiera ancora aperta, compiendo una curva paurosa sulla neve ghiacciata. Il signor Verney premeva olloru il grilletto puntando contro una delle gomme posteriori, ma il colpo andava a vuoto. « Avrei potuto agevolmente colpire, il ladro che era a terra — ci ha raccontato poi il negoziante — ma naturalmente non mi sono arrischiato a spaiare su una persona, non sapendo con certezza ciò che fosse accaduto Soltanto quando sono sceso nel negozio mi sono reso conto che malfattori (ed erano due certa mente: uno al volante, l'altro au tore materiale del colpo) si erano impadroniti di sei rasoi elettrici di marca per il valore complessivo di 120 mila lire. Ho trovato anche 11 sasso, grosso come il pugno di un uomo, con il quale era stato Infranto il cr-3tallo. Da notarsi 3 o , o i r i o n a l r a che nelle vetrine accanto erano esposti fucili da caccia di maggior valore dei rasoi, ma forse i ladri hanno pensato che era impossibile farli passare attraverso la saracinesca a grata. Essi non sapevano che è — o meglio era — nostra abitudine abbassare semplicemente ogni sera la saracinesca senza rinchiuderla a chiave ». Questo episodio, su cui la polizia sta indagando, è stato messo in correlazione con l'assalto alle vetrine di due negozi torinesi verificatosi nella notte da martedì a mercoledì scorsi.