Una giacca abbandonata sul ponte in tasca c'è il libretto di matrimonio

Una giacca abbandonata sul ponte in tasca c'è il libretto di matrimonio Misterioso episodio ieri sera sul Po alle Molinette Una giacca abbandonata sul ponte in tasca c'è il libretto di matrimonio E' di un giovane operaio che risulta sposato da appena quattro mesi - Una lettera per la moglie che attende un figlio - Indagini per chiarire un particolare contrastante con l'ipotesi del suicidio Alle 21,15 di ieri sera, il quindicenne Italo Bergonzoni, abitante in corso Moncalieri 267, si dirigeva verso corso Bramante per raggiungere il capolinea del tram n. 2. 11 giovane percorreva 11 ponte delle Molinette, che in quel momento era completamente deserto. Ad un tratto egli notava un « balconcino » del ponte una giacca accuratamente piegata e deposta nella neve ai piedi del parapetto. Stupito si avvicinava e sollevava l'indumento: sotto vi era una sciarpa di lana. Per un minuto o due durava la perplessità del Bergonzoni. Egli si guardava a destra ed a sinistra cercando di scorgere il proprietario della giacca: poi, tra sè, affac clava l'ipotesi che le due cose fossero cadute giù da un camion o da un carro: ipotesi però che il giovane stesso scartava subito in quanto gli indumenti erano stati rinvenuti in un ordine che faceva escludere una simile sup posizione. Al Bergonzoni balenava il sospetto che lo sconosciuto proprie tario della giacca si fosse suicidato gettandosi nel Po. SI sporgeva a guardare il fiume: tutto era buio e silenzio, non si udiva altro che il quieto rumore dell'acqua che fluiva. Sconcertato, il Bergonzoni raccoglieva la giacca e la sciarpa e di corsa si recava all'ospedale delle Molinette spie gando l'accaduto. L'agente di ser vizio lo consigliava di presentarsi senza indugio al Commissariato della Barriera di Nizza. Giunto in sezione 11 giovane consegnava gli indumenti al brigadiere di servi zio il quale esaminava la giacca e trovavo, un portafogli compie tamenle privo di denaro, con due o tre fotografìe ed un certificato di nascita intestato a Salvatore Piazza di Calogero di 31 anno, abitante in via Balme 10 bis, meccanico. Inoltre nella giacca vi era 11 libretto matrimoniale da cui risultava che egli si era sposato il 28 agosto 1955. Inilne vi era una lettera indirizzata alla moglie. Pochi minuti dopo il brigadiere avvertiva i vigili del fuoco che si recavano sul posto con un carro attrezzi ed una barca. Le ricerche, a mezzanotte, continuavano. Nel frattempo la polizia svolgeva indagini per chiarire l'episodio. Il Piazza era disoccupato e versava in disperate condizioni eyononiiche: la moglie Maria Tauròne'di 2à'anni, è^'p^issiiria a divenir madre. A lei appunto è indirizzata la lettera m cui pare che il Piazza annunci il suo proposito suicida, affermando di esserne stato costretto da un'insostenibile situazione di disagio e dalla perfidia della sorte. Ma altre circostanze, clic sarebbero state accertate dalla polizia, contrastano con l'ipotesi d'un suicidio. Risulterebbe che il Piazza usci di casa ieri verso le 14 avendo indosso, sotto un giubbone di pelle, una giacca di tessuto grigio a righine verdi. Quando rientrò verso le 18 non aveva più la giacca. Circa un'ora dopo, vestitosi con un abito blu o infilato l'Impermeabile, si allontanò nuovamente; alla moglie disse che era invitato a cena da un amico. Ora la giacca raccolta sul ponte delle Molinette è di color grigio con piccole righe verdi: proprio quella che li giovane scomparso non riportò a casa dopo la prima uscita nel pomeriggio. E' lecito sospettare, secondo la polizia, che egli abbia preparato la messinscena di un suicidio, forse per richiamare sulla sua non fortu¬ in i ii il in il i i 11 li i ■ i iiiiiitiiiiiitiiiiiiiiitiati nata esistenza l'attenzione della gente. D'altra parte l'amico, presso il quale il Piazza doveva recarsi a cenare, ha dichiarato di non averlo visto per tutta la serata. •J1P Salvatore Piazza e la moglie fotografati il giorno delle nozze

Persone citate: Bergonzoni, Italo Bergonzoni, Maria Tauròne'di

Luoghi citati: Nizza