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austriaci tra i primi dieci nella gara di discesa a Weiiggeii ULTIME PROVE BEGLI SCIATORI IN VISTA REìlLE OLIMPIADI austriaci tra i primi dieci nella gara di discesa a Weiiggeii Vittoria di Ioni Sailer - Ottima corsa dell'italiano Bruno Murrini classificatosi all'ottavo posto - Sulle nevi di Grindelwald si afferma la svizzera Berthod (Nostro servizio particolare) Wengen, 7 gennaio. La prova della discesa libera, con cui si è iniziato oggi «i trofeo maschile del Laubcrhorn, a Wengen, si è conclusa con una folgorante affermazione collettiva degli austriaci: fra i primi dieci concorrenti figurano ben sci uomini della squadra di Fred Rocssncr. La vittoria è andata a Toni Sailer, che ha tagliato il traguardo con pochi secondi di vantaggio sui suoi connazionali Ricder e Ottmar Schneidcr; quarto si è potuto piazzare l'elvetico Forrcr. Balza evidente come gli austriaci si siano nuovamente mostrati, sotto ogni aspetto, superiori a tutti i loro avversari, rivelando soprattutto sbalorditive qualità tecniche e tattiche; ma di una buona impresa è stato protagonista l'azzurro Bruno Burrini che, classificandosi ottavo, ha affronta to con ammirevole coraggio l'arduo cimento. Il buon piazzamento dell'azzurro supera le più rosee previsioni della vigilia. Secondo l'allenatore della compagine italiana, l'ex-corridore austriaco Senger, il discesista azzurro avrebbe potuto fare ancora meglio se nella sua corsa non fosse stato ostacolato da un concorrente russo it quale, partito prima di lui, si sarebbe rifiutato di lasciarsi superare. Se si tiene conto che soltanto 6 secondi e 5/10 di distacco lo separano dal vincitore, Toni Sailer. non si può fare a meno di tributare vivi elogi all'italiano. Purtroppo gli altri azzurri — t?i complesso dicci hanno preso il via, mancava soltanto Lino Zecchini, infortunatosi l'altro ieri ad un braccio durante gli allenamenti — si sono dovuti Lgcpcuaccontentare di piazzamenti ìpiuttosto mediocri. Dopo Bru- ! no Burrini i migliori sono statilil fratello Gino e il giovane Al-\berti, classificatisi rispettiva- mente al 22" ed al SI)" posto, Sono stati squalificati dallalj o,at, «montilgiuria interim, c Viotto. E' superfluo dilungarsi sulle prodezze degli austriaci che, come è noto, dispongono di una scric di sciatori di incomparabile valore. Oltre a quella di Burrini vanno citate le positive prove dei giovani svizzeri Forrer c Bl'tesi, nonché del francese Simond. Al di sotto della generale aspcttativa sono rimasti que-. sta volta i discesisti sovietici che, a quanto sembra, non si \sarebbero trovati a loro agio sulla difficile pista del Lauber ftorn. che in diversi punti era lghiacciata. La compagine ras jsa ha avuto il suo miglior elemento nel giovanissimo Certikew. che è arrivato al traguardo di Wengen in l/S* posizione. Il trofeo Lauberhorn si con eluderà domani con la prova dello slalom speciale. E' probabile che al termine di que sta gara o. al più tardi, lunedì mattina, l'allenatore Senger abbia a icnderc nota la definitiva- formazione della squadra azzurra di discesismo per le Olimpiadi di Cortina. A Grindelwald, intanto, si è chiuso oggi il XVIII Concorso sciistico femminile. Ultima gara la discesa libera che ha visto imporsi l'elvetica Maddnlc Ita Berthod, davanti alla.francese Ncviée e alla tedesca Giàscr. La discesista svizzera, che si era seni pie ben piazzata nel le competizioni degli scorsi giorni, dando prova di un reijolarissimo rendimento, si è anche aggiudicata la vittoria finale nella ccombinata alpina >. Il suo odierno successo è alato certami lite facilitato dal fatto che alla partenza della discesa libera non si sono allineati nè le disecsi-ste russe, nè l'italiana Giuliana Minuzzo, che risentiva ancora delle conseguenze del capitombolo di ieri nello slalom speciale. Anche se i inolivi della rinuncia delle so vietiche — era particolarmente attesa la prova di Eugenia Sidorova — non sono stati ufficialmente resi noti, si ritiene tuttavia che esse non abbiamo voluto esporsi oggi a degli inutili rischi e quindi compromettere le loro chances. Infatti bisogna tenere conto che ieri l'URSS ha perso la Lysscnko, feritasi gravemente ad una gamba, e che le rondi noni della pista oggi erano pessime. Inoltre una dense, nebbia ostacolava notevolmente la visibilità. Comunque sia, i dirigenti russi hanno stasera confermata In loro partecipazione ni giochi olimpici di Cortina, con almeno tre discesiste, fra citi la Sidorova. Per l'Italia non si sono allineate alla partenza che ti concorrenti: Anna Pelissier, Maria Grazia Marchetti, Vera Schenone. Si è messa in -peeia! modo in evidenza la prima che ha potuto tagliare, il traguardo in undicesima posizione, con soli secondi di distacco dalla vincitrice. j £ li risultati delle gare Discesa libera maschile (chilometri 3.800 di percorso) : 1. Toni Sailer (Austria) in 3'21"6/10; 2. Rieder (Austria) 3'22"9; 3. Schnoidar (Austria) 3'25"2; 4 Forre? (Svizzera) 3'26"2; 6. Molteler (Austria) 3'26"4; 6. Simond (Francia) 3'27"4; 7. Hinterseer (Austria) 3'i:7"9; 8. Bruno Burrini (Italia) 3'28"1; 22. Gino Burrini 3'32"7; 34. Alberti 3'38" ; 38. Ghedina 3'3U"4; 41. Pedroncelli 3'42"8; 42. Pompali in 3'42"t); 51. Picchiottino 3'46"5; 64. Gluci; 3'56"5. Complessivamente hanno preso il via 100 concorrenti, rappresentanti 13 nazioni. Discesa libera femminile (km. 3,200, disllvollo metri 600): 1. Berthod Maddalena (Svizzera) 2'48"6; 2. Neviève (Francia) 2'53"8; 3. a pari merito: Glaser (Germania) e HoehlcRner (Austria) in 2'55"9; 5. Lanlg (Germania) 2'56"2; 6. Bonlieu (Francia) 2'57"3; 7. Agnel (Francia) 2'58"; 8. Dreyer (Inghilterra) 2'58"D; 9. Daenzer (Svizzera) 2'59"6; 10. Grocholska (Polonia) 3'8/10; 11. Pellissier (Italia) S'l"6; 26. Marchelll (Italia) 3'10"1; 36. Schenone (Italia) 3'26"2. UlIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIItllllllUIIIIIIIIIIIIIIIIIIII La Federcalcio smentisce un'inchiesta su Vinicio Roma, 7 gennaio. Nonostante le voci contrastanti messe in giro in questi ultimi giorni, risulta da fonte diretta che la F.I.G.C. non intende risollevare la questione della italianità di alcuni calciatori italiani giunti dal Sud America e in particolare di Vinicio, centravanti de. Napoli. La posizione di questo giuocatore, giunto in Italia eoa un passaporto da cui risultava .a sua discendenza da itaiiun. e per di più iscritto alle uste di leva a Napoli (per cui ha dovuto chiedere il rinvio del servizio militare al 26" anno per molivi di studio) è assolutamente regolare per gli organi della Federazione Italiana Giuoco Calcio che d'altronde non avrebbero veste alcuna per aprire una inchiesta sulla fondatezza o meno dei docuhient esibiti dall'interessato, una volta accertata la loro autenticità. A tagliar corto ad ogni discussione basta inoltre riandate con la memoria alla risposta data circa un mese fa a un parlamentare di sinistra dal ministro dell'Interno Tambroni, il quale appunto annoverò Vinicio tra i calciatori di recente importazione che risultavano di discendenza italiana. Stando cosi le cose, chi avesse interesse a dimostrare che Vinicio non è « oriundo » dovrebbe essere in grado di produrre una documentazione tale da contestare la validità di quella precedentemente rimessa al.a F.I.G.C. il che, obbiettivamente, appare poco probabile. Ih margine alla questione rimane da osservare che tuttavia difficilmente il giocatore del Napoli verrà utilizzato a breve scadenza nella nazionale A, e ciò allo scopo di evitare che la sua partecipazione alla tournee de;la prossima primavera nel Sud Ame rica possa colà suscitare polemi che o spiacevoli commenti. Per il momento, quindi, egli verrà even lualmente selezionato solo per la rappresentativa dei « cadetti » e zie«adtinmacoLeniedagiomoMaavnopesccolo ritdacori)tudipudagequstcomMBepre infue timRato caPasedesebaFrseU1 PviARvaCRCL'anticipo di Serie C, Pavia Empoli, è terminato alla pari 0-0 tallone elastico. — Oggi, ad Imperia, alida individuale, al cor-, ~ dine, fra Balestra e Manzo, ai 14 cagiochi. « Tamburello, — Nel,a finalissima Mdel campionato italiano di 1 ca-ÌGPledteg., svoltasi a Caste.gu.iredo. ia squadra di Genova (Caneva, Furri) ha battuto quella di Goito (Zumini. Casali) per 16 a 10. La squadra di Mantova si è classili- : Gcata al 3» posto. PTiberio Mitri, ex-campione cu ' Gropeo dei pesi medi. Incontrerà ! Moggi al Palazzo dello Sport di I PMarsiglia il francese Louis Tro 'drhon. (« L'austriaco Toni Sailer, primo nella gara di discesa a Wengen IIIIIIIIIIIIIIIIIItllllllllllllllllllllllllItllllllll