La Stampa - Consultazione Archivio

Un padre ritrova la figlia che non vede da 30 anni Un padre ritrova la figlia che non vede da 30 anni Bologna, 4 gennaio. Il gestore di un piccolo tiro al bersaglio che attualmente agisce al Luna Park di Bologna, ha ritrovato dopo trenta anni la figlia che credeva perduta per sempre. Si tratta di Riccardo Aurili che si sposò a Cavazzo Nuovo (Udine), dopo la prima guerra mondiale, con certa Angela Girolami, stabilendosi poi a Sequals, il paese natio di Camera. Come impresario di fenomeni viventi, l'Aurili cominciò a girare l'Italia con tre lillipuziani. Per qualche anno fece buòni affari, poi le cose cambiarono. Stabilitosi nel '24 a Bologna, l'Aurili divenne padre di una bimba, Ines. Nel 1926 la moglie venne invitata a Reims (Francia) da una sorella colà abitante, per la divisione del patrimonio paterno. Angela Girolami partì con la bambina, scrisse un paio di lettere al marito poi non si fece più viva e invano l'Aurili ripetutamente la cercò. In seguito al bombardamento di Reims egli volle ' mettersi il cuore in pace pensando che moglie e bambina avessero trovato la morte in quella tragica circostanza. Riprese la sua attività' di girovago e nel '55, tornato a Bologna, gli venne però l'idea di recarsi all'anagrafe per conoscere se avessero notizie della sua figliola. Ebbe la sorpresa di apprendere che era giunte, la richiesta dei dati relativi alla figlia Ines,..in/vista del matrimonio ch'essa doveva contrarre a Reims con certo Raimondo Marcello Turpin. L'Aurili riprese allora le ricerche e grazie all'interessamento del .Vescovo di ReimS; in capo ad alcuni mesi rintracciò la figlia. Riabbraccerà la •-: bambina », dopo 30 anni, sabato prossimo alla stazione di Ventimiglia, iiMiiiiiiiiiiii iiiiiiiiiuiiiiiiiiiiiiiiniiiiiiiih