La Francia è definita «la grande malata d'Europa»

La Francia è definita «la grande malata d'Europa» La Francia è definita «la grande malata d'Europa» Washington, 4 gennaio. (g. t.) - Il problema che oggi è allo studio degli esperti del Dipartimento di Stato appare estremamente complesso. La sua formulazione è semplice: » In qua! modo e con quali mezzi potranno gli Stati Uniti alutare i partiti democratici francesi a risolvere le loro divergenze, unirsi e governare insieme?». Nessuna risposta definita è ancora emersa dalle consultazioni, che sono quasi ininterrottamente in corso fra i più alti funzionari diplomatici, ma la tendenza che sembra acquistare maggior credito è un'estrema moderazione. Sarebbero un errore psicologico recise manifestazioni di malumore; occorrerà, invece, fare appello all'orgoglio ed al patriottismo del francesi ed incitare discretamente i loro politici a costituire quel blocco di centro-sinistra, che solo può governare il Paese. « In ogni caso bisognerà che per molti mesi gli alleati considerino che la Francia ha bisogno del loro aluto pieno di tatto e di sollecitudine; essa è la grande malata d'Europa, e l'Europa non è concepibile senza la Francia », ha dichiarato un diplomatico, riassumendo le consultazioni di Washington. Nessuno sa ancora, però, quale peso potrà avere questa situazione francese sulle decisioni di Dulles. Si ricorda che un anno e mezzb fa egli espresse duri giudizi sulla politica interna francese, avvertendo brutalmente il governo alleate che, se non avesse raggiunta la stabilità, gli Stati Uniti sarebbero stati costretti a compiere < un'angosciosa revisione » del loro atteggiamento ed a cercare In Europa altre forze nazionali (quelle tedesche iiiimiinmiìiiimm cioè), sulle quali fondare la propria politica. Gli amici della Francia, molti ed influenti, temono che, se quei giudizi venissero ripetuti, le ripercussioni a Parigi sarebbero negative. Qualcuno, anzi, addebita alla diplomazia ed alla stampa americana una parte di responsabilità, per quanto piccola, nel voto di lunedì: Washington avrebbe dato alle forze di centro francesi l'impressione di non approvare le tendenze rappresentate da MendèB-France.

Persone citate: Dulles