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Due giovani muoiono in una sciagura stradale Due giovani muoiono in una sciagura stradale Un ingegnere ucciso nell'auto sfasciata Revello, lunedi mattina La nebbia ha causato un gravissimo incidente Ieri sera Bulla strada Sanfront-AIrasca: due giovani, Alberto Rey di 27 anni e Paolo Ferrato di 23, sono rimasti uccisi. Entrambi viaggiavano su una motocicletta — alla guida era il Rey — quando a circa un chilometro da Revello per la scarsa visibilità andavano a scontrarsi con la macchina di Ulderico Berardo, di 23 anni, da Martignana Po. Lo stesso automobilista soccorreva I due giovani; ma il Ferrato spirava poco dopo, mentre 11 Rey decedeva durante 11 trasporto all'ospedale. Pieve di Teco, lunedì mattina. Alle ore 16 di ieri una « 1900 Alfa Romeo sprint >, targata LT 9393 e pilotata da Giuseppe Ambrosio di Michele, gestore dell'Hotel Uaddan di Tripoli, di anni 47, con a bordo come passeggero certo Michele Zecco, proveniente da Torino e diretta in Francia, scendendo a gran velocità dal Col di Nava, In una curva tra Acquetico e Pieve di Teco investiva in pieno una cUO0E> targata GE 57251, guidata dall'ing. Luigi Amadeo, di anni 37, abitante a Genova in via Solferino 4/9, che in compagnia della moglie, Giovanna Sangulnettl di Alfredo, di anni 31, e del figlioletto Giuseppe, di anni 7, provenienti da Alasslo, si recava a visitare una sua tenuta a Col di Nava. Nel violento scontro la «1100» rimaneva quasi completamente sfasciata, mentre l'« Alfa Romeo » subiva minori danni. I passeggeri della prima macchina venivano prontamente ricoverati all'ospedale San Lazzaro di Pieve di Teco dove l'ing. Amadeo decedeva quasi subito