Sophia Loren smentisce tutto

Sophia Loren smentisce tutto IERI SERA A ROMA DI RITORNO DALLA NORVEGIA Sophia Loren smentisce tutto « Non ho detto male della Lollo e a Oslo non è successo niente » Roma, lunedi mattina. Sophia Loren è giunta ieri sera alla stazione Termini, di ritorno dal suo movimentato viaggio nei Paesi dell'Europa Settentrionale. Era sola, perchè Silvana Pampanini e Lea Massari, le altre due rappresentanti del cinema Italiano, hanno preferito trattenersi ancora qualche giorno a Oslo. ■ Alle centinaia di persone che le si affollavano Intorno, Sophia Loren è apparsa riposata, nonostante le fatiche di questi ultimi giorni e le molte ore trascorse in viaggio. Dispensando a tutti radiosi sorrisi, ha dovuto subire per alcuni minuti l'assalto di numerosi fotoreporters. L'attrice Indossava una pelliccia di « topo muschiato », su un braccio teneva una grossa borsa da viaggio e uno scialle di lana rossa, con l'altro reggeva un grosso fascio di rose, che le era stato donato appena scesa dal convoglio. Quando 1 cronisti le sono. andati vicino per avere da lei delle dichiarazioni, non sono stati delusi. L'attrice ha risposto infatti alle domande dicendosi sorpresa per tutto quanto le è stato attribuito: dalle dichiarazioni contro la Lollobrigida agli incidenti che l'avrebbero avuta come protagonista ad Oslo. Tutto ciò, Infatti avrebbe trovato posto soltanto nella fantasia di alcuni giornalisti. «Non mi sono-mai sognata di scrivere articoli per il settimanale Inglese Sunday Graphic — ella ha detto — e se l'avessi fatto non avrei scritto tante parole cosi volgari e di cattivo gusto. Ho quindi incaricato il mio legale di sporgere querela nel confronti del direttore di quel giornale. Per quanto riguarda poi la signora Lollobrigida ho sempre avuto per lei parole improntate alla massima correttezza. Tutti nell'ambiente cinematografico possono testimoniarlo ». — E l'incidente di Oslo? — Niente di più fantasioso. — Pensate che alla mia partenza è dovuta intervenire persino la polizia a cavallo — ha detto con una punta di malizia e di soddisfazione —. Le accoglienze che abbiamo ricevuto sono state anche a Oslo entusiastiche e nessun incidente le ha turbate. Si è trattato evidentemente di un equivoco. Avevo presenziato alla proiezione di «Carosello napoletano » e quindi avevo partecipato a un ballo in mio onore. Ero stanchissima e chiesi di potermi assentare mezz'ora prima del previsto per coricarmi. Sta' vo per salire in camera allorquando qualcuno mi disse che avrei dovuto recarmi a una fe sta per me organizzata da un club di sciatori. Essa non figurava nel programma delle manifestazioni cui ero tenuta a partecipare e, data la faticosa giornata trascorsa, cortesemente rifiutai l'invito. Può darsi che gli organizzatori abbiano usato' il mio nome per assicurare 11 successo alla festa e che poi, delusi, abbiano cercato di mettermi in cattiva luce parlando coi giornalisti Tutto può darsi, e non abbiamo alcun motivo per non credere alle parole della nostra bella attrice. Tuttavia ci sia lecito osservare che appare oltremodo strano che lo stesso ambasciatore si sia lasciato prendere nella pania di cosi avventati organizzatori. g. fr. Sophla Loren all'arrivo alla stazione di Roma proveniente da Oslo,

Persone citate: Lea Massari, Lollo, Lollobrigida, Loren, Silvana Pampanini, Sophia Loren, Sunday Graphic