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II piemontese Giai vice presidents dell'ANUGC II piemontese Giai vice presidents dell'ANUGC Napoli, lunedi mattina. Ha avuto luogo nella sala dei Baroni del Maschio Angioino, il Congrèsso dell'Associazione nazionale ufficiali gare del ciclismo (A.N.U.G.C.) In un clima di comprensione sportiva e di notevole e fattiva distensione, ebe faceva contrasto con le bufere verificatesi nella stessa sala nei giorni precedenti. I congressisti presenti erano in numero di 155, molti dei quali muniti di delega per complessivi 839 voti (in totale i soci dell'A.N.U.G.C, ammontano a circa mille). Si iniziava con la relazione morale del presidente uscente, il toscano Belli, dopo che la presidenza del convegno era stata assegnata al piemontese Rolle (vice-presidente il laziale Concas e segretario il sardo Berettas). Dopo che Belli ha ricordato la azione instancabile svolta dal rice-presidente De Micheli, tragicamente peritò in un incidente automobilistico (l'assemblea è rimasta in piedi per un minuto di raccoglimento) si è inoltrato nella esposizione della sua relazione, seguita dall'attenzione generale dei convenuti. Seguiva un Intervento di Capone il quale porgeva 1] benvenuto di Napoli ai colleghi di tutta Italia; poi, su proposta del laziale Spadoni, la relazione morale-finanziaria era approvata all'unanimità. Nella riunione pomeridiana, alla quale ha presenziato il presidente deiru.v.l. Farina, veniva acclamato presidente dell'A.N.U. G.C. il milanese Di Cugno; dopo di che aveva luogo la votazione a scrutinio segreto del tre vicepresidenti. Risultavano «letti il piemontese Giai con 673 voti, il toscano Arrighi con 618 voti il campano Scialla con 689 voti; segretario tesoriere, il milanese Rota, consiglieri l'ing. Gallina, il dott. Fumo, il pugliese De Filippis; sindaci Vigano, Crea e Bor- lucci. B. )■