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GRONCHI riafferma la validità del sua "messaggio,, Un discorso del Capo dello Stato nel suo vecchio collegio elettorale GRONCHI riafferma la validità del sua "messaggio,, ©lassa Carrara, lunedi mattina Il Presidente della Repubblica on. Giovanni Gronchi ha erfettuato ieri, accolto da una enorme folla, quella visita ufficiale In terra apuana che aveva ripetutamente rimandato per impegni inderogabili. Tutta la Lunigiana era in festa già alla vigilia e imponenti preparativi per accogliere degnamente il Capo dello Stato erano stati fatti nei due centri maggiori, Massa e Carrara, la olii circoscrizione mandò alla Camera, per la prima volta, nei 1911, Giovanni Gronchi come deputato. Giunto a Massa verso le ore 9 col treno presidenziale, Gronchi ha assistito a una Messa della Cattedrale e ha presenziato alla deposizione di una corona di fiori alla lapide del Caduti in guerra. Più tardi, nel Salone degli Svizzeri, dopo parole di saluto del Sindaco e del capo della Provincia, ìi Presidente ha fatto cenno di voler parlare. H Presidente della Repubblica ha esordito rilevando di essere grato non solo del riconoscimento di quel poco che era stato da lui compiuto nei lunghi anni di. mandato parlamentare, ma del sentimento profondo e istintivo per il quale il Sindaco e il Presidente della Provincia lo hanno definito ancora «uno dei nostri >, pur nella nuova posizione alla quale è stato elevato dal voto del Parlamento che, In regime democratico rappresenta direttamente e incontestabilmente la volontà popolare. Dopo aver rievocato le antiche battaglie combattute con onestà e purezza di animo per la redenzione sociale e politica del Paese, Gronchi ha voluto sottolineare il significato tutto particolare del con. ferimento della cittadinanza onoraria da parte dei comuni della provincia Apuana in questo momento in cui il nostro Paese va adeguando le sue strutture politiche ed economiche alle nuove realtà e alle nuove esigenze. «Quando si fa riferimento al mio messaggio — ha proseguito il Capo dello Stato — non si ricorda soltanto a me un impegno, ma si assume anche un impegno nella vita politica del Paese. Ciascuno di voi, cioè, intende tener presenti in ogni campo, e in ogni attività quelle idealità morali e sociali per cui noi abbiamo partecipato alla prima guerra, per cui molti di voi hanno partecipato alla seconda guerra mondiale e alla resistenza, e la grande speranza che da tanti sacrifici l'Italia possa risorgere' in un regime di concorde lavoro e di pieno rispetto della legge, nel quale tutti trovino con l'adempimento volenteroso dei loro doveri l'accoglimento del lóro diritti. « Da parte mia cercherò di assolvere questo compito. Non so se le mie forze basteranno, perchè esso è duro e difficile, ma certo la più tenace volontà mi sorride di contribuire al miglior avvenire della patria nostra. Contributo che io concepisco nell'integrale rispetto dei limiti costituzionali che non potrei mai dimenticare, ma anche nella piena convinzione che 11 Capo dello Stato debba essere un animatore che, vigilando, spinge e sollecita senza per questo interferire nelle responsabjlità di altri organi dello Stato soprattutto di quello che, essendo espressione della maggioranza del Pai-lamento, ha il mandato • di governare il Paese. «Io amo il valore del consenso e della speranza che viene a me da tanti strati del popolo italiano. Chi non' mi conosce può pensare che lo ricordi per vanità, chi mi conosce sa invece che io lo faccio con un certo tremore nell'animo, cioè con la trepidazione di non poter rispondere a tante attese. Che Dio mi aiuti e che ci aiuti tutti perchè il nostro Paese trovi in sè.le energie necessarie per risorgere e divenire una comunità nazionale nella quale venga assicurata giusta posizione e adeguato tenore di vita anche a coloro i quali hanno fin qui conosciuto 1 sacrifici e la insicurezza del lavoro e del pane. « Questa cerimonia — ha concluso Gronchi — mi sembra felice auspicio e permettete che io lo ricolleghi insieme con il ringraziamento che mi è di conforto nella quotidiana fatica ». Le ultime parole del Presi dente sono state accolte da una intensa ovazione anche da parte dell'enorme folla che, incurante-della pioggia, sostava in Piazza degli Aranci. SPzlshnspnde Egli ha ricordato al Paese l'impegno sancito dalla Costituzione di migliorare il tenore di vita degli italiani: "Da parte mia cercherò di assolvere questi doveri,, ~ Riferendosi alle recenti polemiche ha precisato il suo punto di vista sui compiti del Presidente della Repubblica: "Un animatore che, vigi~ landò, spinge e sollecita senza per questo interferire nelle responsabilità degli altri organi dello Stato,,