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Padova-Samp: 1-0 vittoria del catenaccio Sfasati i liguri ridotti a dieci uomini Padova-Samp: 1-0 vittoria del catenaccio Dal nostro cor rispondente Genova, lunedi mattina. 11 Padova, attuando fin da.l primo minuto un rigoroso « catenaccio » (Blason terzino libero, Moro terzino destro e Pison mediano), è riuscito a strappare una preziosa quanto Insperata vittoria. La Sampdoria è parsa l'ombra della squadra che sembrava avviata a conquistare una posizione di primo piano nel campionato. Ai blu-cerchiati ha indubbiamente apportato danno un incidente occorso ad 20' del primo tempo ad Agostinelli, costretto a passare all'ala destra per uno stiramento. Agostinelli ha dovuto essere sostituito da Chiappin e al posto di questi, in seconda linea, è retrocesso Tortul: attualmente V unico uomo della prima linea capace di grandi cose. E senza Tortul l'attacco blu-cerchiato ha fatto naufragio, con Ronzon oltremodo tardo e individuale, Firmarli senza scatto e sempre troppo arretrato e Rosa dal gioco troppo cincischiente. li Padova, costretto In difesa per almeno 70 minuti, s'è tuttavia battuto molto bene, sempre scattante e sicuro, anche se in qualche occasione è stato aiutato dalla fortuna. E soprattutto I i patavini sono apparsi peri¬ colosi nelle azioni di contropiede affidate all'abilità dell'italo-paraguayano Parodi e alla velocità di Agnoletto. In difesa il portiere Bolognesi ha compiuto alcune splendide parate. Egli è stato assai ben aiutato dai terzini e dal centro-mediano Azzini, sempre sicuro nel lavoro di intercettamento. Nella Sampdoria i soli Tortul, Farina e in parte Chiappin e Martini hanno soddisfatto; per il resto, una delusione. Sia nel primo che nel secondo tempo la Sampdoria è stata all'attacco con netta prevalenza e talvolta con superiorità schiacciante, ma senza mai rendersi veramente pericolosa. Al 28' del primo tempo l'unica rete della giornata: l'ha segnata Chiumento, liberissimo e servito alla perfezione da Parodi su azione di contropiede. La difesa, blu-cerchiata ha avuto un attimo di esitazione e Chiumento, avvicinatosi alla porta, ha battuto Pin facilmente, mentre il portiere sampdoriano cercava disperatamente di farglisi incontro. Nel secondo tempo la fiaonomia del gioco non è mutata, anzi nelle azioni di contropiede il Padova è stato più volte sul punto di segnare ancora. Nè è servito alla Sampdoria l'avanzamento di Farina all'attacco negli ultimi minuti. Renzo Bidone