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Ho visto rosso o ho sparato...» Ho visto rosso o ho sparato...» Lino Vicentini ammette di aver colpito il fratellino ma non sa dire il perchè - Egli (inora non aveva mai dato segni di alienazione mentale - Il piccolo ferito in fin di vita a Verona, lunedì mattina, «ffo visto rosso, ho atteso che il mio fratellino mi fosse accanto e ho sparato, non so perchè l'ho fatto ». Queste sono state le ultime parole pronunciate a conclusione dell'interrogatorio reso ieri mattina al magistrato inquirente dal Bienne.Lino Vicentini, che sabato mattina aile ore 7, in un improvviso accesso di pazzia, ha sparato un colpo di rivoltella alla tempia destra del fratello Luigi di 8 anni. Il ragazzino giace ora in gravissime condizioni all'ospedale di San Bonifacio. I medici gli hanno riscontrato una ferita transfossa nella regione parietale destra con spappolamento del tessuto cerebrale e foro di uscitco del proiettile dalla regione occipitale. E' assai difficile che la giovanissima vit: ti/ma riesca a salvarsi; e nell'improbabile caso che egli sopravvivesse, risentirebbe per tutta l'esistenza le conseguenze della grave ferita, avendo la pallottola leso oli stessi centri vitali del cervello e del nervo ottico. La tragedia è avvenuta nella bassa Veronese, in una misera casetta alla periferia di Cotogna Veneta, dove abitano i coniugi Giovanni Vicentini e Ida Manegolo, genitori di ben dieci figli. Le condizioni economiche della numerosa famiglia sono povere, per non dire squallide. Al fine di aiutare i genitori, il figlio terzogenito, Lino, andò qualche mese fa in Francia e trovò lavoro nelle campagne dell'Oise, vicino a Parigi, per la campaqna bieticola. Tornò a casa venti giorni or sono con un piccolo gruzzolo. Pareva felice e soddisfatto. Tutti coloro che lo conoscevano lo stimavano come un ragazzo tra?iquillo, buono, senza grilli per il capo, profondamente religioso. Improvvisamente però Lino Vicentini cominciò a commettere delle stranezze. La notte tra il venerdì e il sabato scorso tentò di uccidersi gettandosi in un torrente che scorre vicino alla sua abitazione. Non ci riuscì e allora tornò a casa e domandò alla madre: <Se muoio tu mi piangerai! >, La buona donna rimase sconvolta e tentò allora invano di calmare il figlio depres so e piangente. Poche ore do po, il mattino di sabato, Luigi, presa una vecchia rivoltella calibro 10 che il padre teneva in casa, sparò d'un tratto contro il fratellino Luigi. Poi corse a cositiuirsi ai carabinieri, ma la madre lo inseguì e riuscì a ricondurlo a casa. Solo in un secondo tempo i militi dell'Arma, quando furono avvertiti, lo trassero in arresto. Subito il folle sparatore dichiarò che il colpo gli era sfuggito inavvertitamente e per caso aveva colpito il fratello. Poi mutò versione e confessò di avere sparato con intenzione senza comunque sapere perchè, senza giustificare il gesto. Lino Vicentini è stato rinchiuso nelle carceri di Verona e provvisoriamente incriminato per tentato omicidio. E' però probabile che egli venga presto sottoposto a perizia psichiatrica. Se sarà riconosciuto, com'è probabile, infermo di mente, egli finirà la sua vita in un manicomio giudiziario. Il ritorno ad Ivrea d'un miracoloso quadro Ivrea, lunedi mattina. Dopo un anno di pellegrinaggio in quasi tutta l'Italia, è tornato ieri ad Ivrea il quadro dell'Immacolata dei Miracoli. Il quadro, accolto a Porta Vercelli dal Sottosegretario on. Bovetti, dal Sindaco e da altre autorità, è stato recato in solenne processione per le vie delia città fino al Duomo, dove lo attendeva il (Vescovo, mons. Rostagno. lì convegno ad Alba del Movimento rurale Alba, lunedì mattina Si è tenuto ieri ad Alba li convegno indetto dal Movimento rurale italiano, presenti circa 700 persone, che hanno discusso i problemi più urgenti della categoria. Presidente del Movimento è stato eletto 11 prof. Pera, di Alba. Tabaccheria svaligiata Asti, lunedì mattina. Ignoti ladri, dopo aver forzato le sbarre di una finestra, sono penetrati nella tabaccheria di Emma Bertolino a Berzano S. Pietro. Dopo aver bevuto due bottiglie di vino trovate nel locale, I malviventi si sono aUontanati asportando tabacchi per trecentomila lire. GIULIO DE BENEDETTI DIRETTORE K8PON8ABILS Dopo breve malattia, serenamente spirava Irma Levi ved. Olivetti Ne danno, addoloratissimi, il triste annunzio a funerali avvenuti per desidero dell'Estinta, il figlio prof. dott. Renio con la moglie Hedda Lewln e Aglio Jimmy (U.S.A.) ; la figlia Anna con il marito Michele Diena e Agli Li» e Gianni- la nipote Clara GreenLevi (U.S.A.) ; i cugini e parenti tutti. Uno speciale ringraziamento al dott. Roberto Guastalla pelle filiali cure prestate. Torino, via Principe Tomaso 4. Partecipano al dolore della famiglia l'amica signora Eugenia Lingua e l'affezionata signorina Clelia Marasso. Emanuele, Mariticela, Bina e Teodoro Diena e famiglie sono affettuosamente vicini alla cognata Anna nel suo grande dolore. La S.A.C.A.X. prende viva parte al grave lutto del Socio Michele Diena per la morte della Suocera. La famiglia Converso ricorda con affetto il GBANDTFF. Giovanni Battista Cervesato e prende parte al cordoglio della Signora e dei figli. Le famiglie ing. Murzone, ing. Sciamino, dott. Gino. Cerri, prof. Monti, Bielli e Cottie partecipano al grande dolore della famiglia Cervesato. Gli amici « sabatini » prendono viva parte al dolore della famiglia Cervesato. Ines e Mario Michon prendono viva parte al dolore della famiglia Cervesato. Dopo atroci sofferenze mancava al suoi cari Vittorio Quaglio Lo piangono la moglie, la figlia con il fidanzato l'iero, fratello, sorelle, cognati, nipoti, parenti tutti. I funerali avranno luogo domani, martedì, alle ore 8,15, da corso Francia n. 27 con servizio di autopullman per Cinzano Torinese. La presente è partecipazione e ringraziamento. E' mancato all'affetto dei suoi cari Gaetano Cavallo Macchinista FF. SS. in pensione Addolorati ne danno il triste annuncio i parenti tutti. I funerali avranno luogo martedì 2S corr., alle ore 10.30, partendo dall'abitazione dell'Estinto, via Fratelli Carle 21. Serva la presente anch,i di ringraziamento. Improvvisamente è mancato all'affetto dei suoi cari Sisto Raineri di anni 73 Ne danno il triste annuncio: 1 fratelli, le sorelle, i nipoti e parenti tutti. I funerali avranno luogo domani 28 c. m., alle ore 9, partendo da vìa Soana 12. La presente serve di ringraziamento. Cristianamente è spirata Caterina Agù ved. Coggiola Ne danno il triste annunzio la figlia, il genero, i nipotini e parenti tutti. I funerali avranno luogo martedì 29 corr., alte ore 9. partendo dall'Ospedale Molinette (via Santena 5). La presente serve di partecipazione e ringraziamento.