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Una bimba a Boves Una bimba a Boves annega in un mastello La piccina, affidata per pochi minuti alla sorellina, era caduta nel recipiente che conteneva pochi centimetri d'acqua CUNEO, lunedi mattina. Una bimba di 14 mesi caduta in un mastello da bucato contenente non più di quindici centimetri d'acqua, è deceduta. La disgrazia, di cui è rimasta vittima la piccola Giuseppina Pellegrino di Michele, abitante a Boves in via Don Peano 5, è accaduta fulminea verso le 14,30 di ieri. Il padre, muratore, il quale fa parte della locale banda municipale, era alla festa di Santa Cecilia, patrona del musicisti; la mamma, la ventunenne Biagina Glorgis, si apprestava a fare il bucato ed aveva momentaneamente lasciata sola la picchia con la sorellina Liliana di tre anni. Un attimo solo: il tem¬ Età situazione po necessario per scendere le due brevi rampe di scale che portano In cortile ed attingere un secchio d'acqua. Mentre la giovane donna stava risalendo le scale, ecco giungerle le grida disperate di Liliana. Con il cuore in angoscia la donna corre, si precipita In cucina: Giuseppina era caduta a capofitto nel mastello. L'afferra, ia solleva, tenta di rianimarla; ma visto inutile ogni tentativo, si precipita d| corsa all'ospedale. Immediatamente 1 sanitari praticano la respirazione artificiale, ma tutto è inutile: la piccola non dà segni di vita. Allorchè il padre giunge al capezzale della piccola Giuseppina, questa è ormai spirata. potrebbe preci