Troppo fiocco la reazione del Casale a Vado: 1a3

Troppo fiocco la reazione del Casale a Vado: 1a3 Troppo fiocco la reazione del Casale a Vado: 1a3 DAL NOSTRO INVIATO Vado Ligure, lunedi mattina. . Il Casale non ha avuto fortuna nella sua trasferta a Vado Ligure: evidentemente a disagio oltre che per il ritmo veloce del gioco imposto dagli avversari anche per la strettezza del campo, la squadra si è ripresa troppo tardi per poter rimontare lo svantaggio ed ha lasciato il terreno di gioco con una sconfitta per 3-1. Anche se le ultime esibizioni del nerostellati hanno lasciato piuttosto a desiderare ci si aspettava qualche cosa di più da loro. La compagine possiede un congruo numero di buoni elementi che potrebbero e dovrebbero fornire un migliore rendimento. Nella partita di ieri fin dal calcio d'inizio l'undici casalese ha mostrato in modo evidente di non ritrovarsi; il Vado,, composto In massima parte di giovani, è partito di slancio imprimendo al gioco un ritmo vertiginoso; i suoi uomini lottavano accanitamente per 11 possesso di ogni pallone, riuscendo a giungere quasi sempre in anticipo sugli avversari. Il gioco fluido e veloce era coordinato dalla superiore esperienza tattica dei due anziani Blggl e Marchese che avviavano 1 giovani compagni sul binari di una manovra più concreta e realizzatrice. I risultati si facevano presto vedere; non erano passati 7 minuti che già il primo pallone finiva alle spalle di Prina: fuga di Persenda lungo la linea laterale e cross; tocco di Grattarola che Imbeccava Gaio, Allevi mancava l'Intervento ed il portiere casalese sorpreso dalla fulmineità dell'azione veniva battuto. La seconda rete scaturiva al 23° da un'azione indiavolata partita dal piede di Biggi: il pallone viaggiava da Marchese a Gaio e da questi a Grattarola che di testa metteva in rete; anche questa volta la difesa casalese si lasciava sorprendere. II Casale durante tutto questo periodo aveva inscenato qualche sporadico attacco, ma la difesa del Vado rompeva risolutamente ogni accenno di discesa e, quando f casalesl riuscivano a giungere a rete, c'era sempre Badino pronto a parare o a respingere. Nel secondo tempo, i liguri cominciavano a risentire gli effetti del ritmo troppo veloce assunto dalla partita e calavano alquanto di tono e in questo ristagnare del gioco veniva a crearsi una zona di vuoto tra gli avanti e la difesa. L'undici nerostellato ' cominciava allora ad attaccare con maggior frequenza sebbene con scarso rendimento, approfittando della stanchezza degli . avversari, Anche, verso la mezz'ora riusciva decisamente a farsi luce, impadronendosi delle redini della partita. I due laterali e le due mezze ali trova' vano un buon accordo e ne nasceva un volume di gioco che metteva in serio pericolo la rete di Badini fino a farla capitolare al 42': Vizia raccogliendo un lungo rimando, riusciva con un guizzo fulmineo a scavalcare Bodrato e a mettere In porta. I giocatori del Vado protestavano vivamente asserendo che il casalese era in fuori gioco ma l'arbitro convalidava. Mancavano pochi.minuti al termine ma si poteva pensare che il Casale ormai lanciato alla riscossa compisse il miracolo di pareggiare; le speranze erano di poca durata: la risposta dei liguri era pronta, su lancio di Gaio, Grattarola batteva Prina, ribadendo d'autorità la vittoria della sua squadra. j Fra 1 neros!"l'iti Bono piaciuti Vizia, Moretti: a tratti Ardissone, Rosati e Morbillo; tra 1 rossoblu si sono distinti l'anziano Biggi vero regista del gioco, Murlaldo, Gaio ed 11 portiere Badino.

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