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La scheda di «Patrizia» affidata ad un notaio La scheda di «Patrizia» affidata ad un notaio Una voce dò anche il nome del vincitore, ma l'interessato nega La schedina del Totocalcio vincitrice dei 25 milioni e contrassegnata con 11 nome « Patrizia » è stata consegnata ad un notalo. Il fortunato giocatore, che ha totalizzato l'altra domenica l'unico « 13 » di tutto 11 Piemonte, si è deciso Analmente ad iniziare le pratiche per Incassare la somma. Egli è "Stato indotto a rompere ogni indugio dalla notizia, pubblicata dal giornali, che a Mongardlno d'Asti 11 dott. Vincenzo Flora stava convincendosi di aver compilato la schedina dei 25 milioni. Nel tagliando rimasto al dott. Fiore le partite Indovinate erano soltanto 8: tuttavia le due circostanze che la schedina portava sul retro il nome € Patrizia » ed era stata giocata a Porta Nuova gli facevano pensare ad un errore di trascrizione per 11 quale sulla matrice anziché 9 l risultati indovinati fossero tutti 13. Il notalo di Torino incasserà 1 25 milioni per conto del cliente che ad ogni costo vuole mantenere l'anonimo. Informazioni pervenute al giornale affermavano che questi era l'operalo Aldo Citarda che abita con la moglie e la figlia Patrizia in via Baltimora 22. Dopo un'intera settimana di silenzio egli al sarebbe tradito sabato pomeriggio conversando con alcuni amici. Interpellato da noi egli ha smentito recisamente. « Non ho giocato la schedina vincente, non ho vinto nulla, non sono lo, non conosco nessun notalo ». Queste le sue risposte. Ha aggiunto di essére un metodico giocatore del Totocalcio, ma di non aver avuto lnora che delusioni. Tre settimane addietro — secondo le sue dichiarazioni — quando premiarono gli « 11 » egli ebbe l'Illusione di averne azzeccato uno. Ma al ontrollo della « matrice » risultò he aveva sbagliato a trascrivere una partita. Aldo Cltarda con la figlioletta Patrizia: < Non ho vinto! »