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Studente di Arona tagliato in dna dal treno Studente di Arona tagliato in dna dal treno L'orribile episodio presenta molti lati oscuri - Esclusa la ipotesi del suicidio, si pensa a una disgrazia; ma le indagini sono indirizzate anche verso un possibile atroce delitto Arona, lunedi mattina. Il pretore e i carabinieri di Arona indagano sulla misteriosa e tragica fine di uno studente quindicenne, Giovanni Tosi di Luigi, trovato alle 16,30 di sabato sui binari della ferrovia Aròna-Novara, nei pressi della stazione di Dormelletto, letteralmente tagliato In due da un treno. Il rinvenimento era avvenuto ad opera di alcuni contadini una ventina di minuti dopo il passaggio di un < merci ». Un'ora dopo avveniva l'identificazione. Giovanni Tosi, appartenente ad una modesta famiglia di Mercurago, frazione di Arona, frequentava la seconda classe del Liceo scientifico di Arona; era studente diligente, apprezzato dai suol insegnanti che l'additavano ad esemplo al compagni per le sue ottime votazioni. Fino a questo momento nessuno sa spiegarsi la tragica fine del giovane. Le autorità hanno escluso, sulla scorta delle informazioni assunte, la ipotesi del suicidio, mancando un qualsiasi movente, anche il più banale. Sabato, nelle prime ore del pomeriggio, il giovane era uscito di casa senza dire dove si sarebbe recato. Forse Intendeva andare alla ricerca di funghi che avrebbe poi portato a casa facendo una sorpresa alla mamma la quale, proprio il giorno prima, gli aveva detto che dopo le recenti piogge di funghi nella zona di Dormélletto se ne sarebbero trovati parecchi. Alcune persone che l'hanno incontrato verso le 15 hanno detto che il giovane fischiettava allegramente camminando lungo una strada di campagna. Tutti elementi, questi,, che fanno escludere 11 suicidio. Anche la tesi della disgrazia, sotto molti aspetti, si presenta dubbia. Qualcuno suppone che il Tosi, aggirandosi presso la scarpata della ferrovia, che in quel punto procede in trincea, sia scivolato sul terreno ùmido, finendo sotto 11 treno merci. Ma d'altro canto il personale del convoglio interrogato, ha dichiarato di non essersi accorto di nulla. L'Ipotesi di un delitto è Btata pure vagliata attentamente, ma nessun elemento è emerso a suffragarla. Anzi è affiorato al riguardo un fattore - negativo. Nessuna traccia di violenza sul corpo e gli abiti sono apparsi addirittura composti. Se il giovane fosse stato aggredito e butta-' to sotto 11 treno avrebbe certa- mente opposto qualche resistenza di cui se ne sarebbe trovata tràccia sul cadavere. Mistero fitto quindi, nonostante le più diligenti indagini, mistero che forse non sarà mai svelato. Il pretore di Arona ha autorizzato i funerali, che avranno luogo oggi pomeriggio.