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Le officine «Visa» occupate dagli operai Le officine «Visa» occupate dagli operai Voghera, lunedì mattina I 200 operai delle officine meccaniche « Visa » della nostra città da ieri controllano la fabbrica. L'amministratore unico della società, marchese Amedeo Clavarino, ha lasciato la direzione dichiarandosi pronto a cedere il pacchetto azionario. Le maestranze hanno occupato la fabbrica sabato sera alle 20 dopo aver appreso che l'azione esecutiva della Banca Nazionale del Lavoro, creditrice di oltre 300 milioni, stava per avere attuazione. Ieri infatti l'esattoria consorziale di Voghera pubblicava l'avviso d'asta e sabato 15 corrente, se l'azione non verrà nuovamente sospesa come è già avvenuto un mese fa in seguito all'intervento dell'on. Vigorelli, sarà proceduto alla.vendita all'asta del materiale, del macchinarlo e dell'immobile. L'occupazione dell'azienda è avvenuta, senza incidenti, d'intesa con le organizzazioni sindacali le quali hanno chiesto il passaggio all'I.R.I. dello sta¬ Chiesto il passaggio all'i RI dello stabilimento bilimento, E' stato subito costituito un comitato di emergenza che ha inviato al sindaco un ordine del Riorno in cui si dice che 1 lavoratori hanno preso possesso dello stabilimento perchè intendono continuare la loro attività produttiva, e si assicura che nell'interno dell'azienda saranno garantiti l'ordine e la normalità. Il sindaco, in data di Ieri, ha informato telegraficamente dei fatti il ministro dell'Interno e il prefetto di Pavia, sollecitando l'immediato intervento del governo a favore dell'azienda. Per ragioni di ordine pubblico si ritiene probabile una nuova sospensione degli atti esecutivi In attesa di un riesame della situazione da parte dell'autorità superiore. Ieri, in città, sono stati raccolti viveri da destinarsi al funzionamento della mensa aziendale che nella giornata odierna riprenderà la sua normale attività La situazione della ditta sarà esaminata dal Consiglio comunale, che si riunirà in seduta straordinaria domani o dopodomani.