Scoperto il monumento agli Alpini caduti

Scoperto il monumento agli Alpini caduti Al Santuario di Belmonte Scoperto il monumento agli Alpini caduti Ouorgnè, lunedì mattina Presso il Santuario di Bel monte sono convenuti ieri mattina, per l'inaugurazione del monumento dedicato alle « penne mozze » del Canavese, alcune migliaia di alpini provenienti da un po' tutto il Piemonte. Alla manifestazione hanno presenziato, fra le autorità, il sottosegretario alla Difesa on. Bovetti In rappresentanza del governo, il prefetto di Torino Gargiulo, fi comandante del Comlliter gen. Re; era presente pure una rappresentanza in armi del 4° Reggimento alpini. Dopo il ricevimento alle autorità nel municipio di Valperga, si è formato un corteo fino al monumento in località Colberg, dove l'Ordinario militare mona. Pintonello, dopo aver benedetto l'opera, ha celebrato la messa al campo. Padre Bergandi, cappellano degli alpini, ha poi pronunciato un discorso celebrativo Ha preso quindi la parola l'on. Bovetti che ha esaltato le virtù degli Alpini, saldi ed eroici in ogni guerra, le cui imprese sono ammirate in tutto il mondo. La fedeltà, il coraggio, l'eroismo delle «penne nere » costituiscono un Invidiabile patrimonio delle nostre vallate e di tutta la nazione. In armi e in congedo, vecchi e giovani, gli alpini sono l'orgoglio della patria. Nel pomeriggio a Cuorgnè. dinanzi agli alpini radunati e a gran folla, dopo brevi paro le del sindaco è stata scopetta una lapide dedicata al ge nerale Perucchetti, fondatore del corpo degli Alpini, che si spense nella nostra città.

Persone citate: Bergandi, Bovetti, Gargiulo

Luoghi citati: Colberg, Cuorgnè, Piemonte, Torino, Valperga