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Una diciottenne siciliana al concorso per Miss Mondo SCELTA IERI SERA A PALERMO LA RAPPRESENTANTE DELL'ITALIA Una diciottenne siciliana al concorso per Miss Mondo Franca Incorvaia è bruna, snella, dai tratti minuti - Eletta dopo accanite discussioni della giuria - La decisione raggiunta al termine di sei votazioni - Sorpresa per l'esclusione di tre concorrenti date per favorite - Nessuna graduatoria fra le candidate soccombenti DAL NOSTRO INVIATO Palermo, lunedì- mattina. Una diciottenne siciliana, Franca Incorvaia, rappresenterà l'Italia al concorso londinese per il titolo di Miss Mondo. Sebbene si siano moltiplicate in questi tre giorni le sfilate, le esibizioni in costume e in abito da sera, le valutazioni e i confronti da parte della decina di giudici della selezióne per Miss Mondo, la scelta non è stata facile. Per oltre un'ora la giuria è stata chiùsa in una stanzaccia a terreno del Palace di Mondello a discutere lungamente e accaloratamente. Dàlia porta sbarrata filtravano voci accése di taluni fra i giudici, soverchiate da quelle più acute ma non meno alte di Mara Berni e Franca Marzi. I/accordo era evidentemente labo¬ rioso, ma alla fine la decisione è stata raggiunta dopo ben sei votazioni, e i giudici siciliani (giacché l'isola ospitante la selezione aveva i suoi rappresentanti nella giuria) hanno avuto la meglio sulla preponderanza numerica dei € continentali >. Nell'ambiente che da tre giorni segue questa selezione, la decisione della giuria non ha mancato di destare qualche sorpresa per l'esclusione della veneta Feliciana Tocchetto e delle romane Anna Maria Mazzarini e Gabriella Palazzoli, che sembravano avere, fra le dodici concorrenti, buone probanti! di riuscita. La preponderanza del giudizio dei siciliani ha prevalso. E la stessa giuria non ha neppure ritenuto opportuno stabilire una graduatoria che servisse da contentino alle altre concorrenti, cosicché non esiste una seconda e terza « bellezza > nella distinzione di merito delle candidate escluse. Franca Incorvaia è una ragazza dai tratti minuti, dal corpo snello e dai capelli corvini. E 'nata a Licata nel '37 e risiede a Catania con una zia paterna. E' stata eletta Miss Sicilia nell'agosto scorso a Catania ei ha partecipato al concorso di Rimini senza piazzarsi. E' di carattere tranquillo, senza troppi grilli in capo e non sente grande attrazione per la carriera del cinema che tuttavia finirà per seguire. Non é fidanzata ed è l'unica figlia di un commerciante di mobili che abita a Licata ed al quale essa si è affrettata a telegrafare la bella notizia. Come era prevedibile i palermitani, intervenuti in massa imponente nel dancing del Palace di Mondello, hanno avuto un lungo, cordiale applauso per la vincente. Un po' commossa, Franca Incorvaia ha sfilato, sola, sulla pedana ed ha ricevuto la « sciarpa blu » con su scritto <Italy> che Franca Marzi le ha passato al collo dandole il rituale bacio d'augurio. Se per le altre undici candidate ha inizio da stasera un periodo di cocente delusione che solo dopo qualche tempo svanirà dal ricordo, per l'eletta comincia un periodo di ansie, di timori e speranze e anche di fatiche. Parecchie serate in suo onore sono in corso di allestimento in .diverse città italiane. Essa deve pòi prepararsi a sostenere la sua parte di concorrente al titolo mondiale. Le sarà insegnato un po' d'inglese, una scuola di ballo le impartirà delle lezioni per rendere più armoniose le sue movenze e più sciolto il suo passo. Presso una casa di mode milanese e da parte d'una ditta specializzata di Roma le sarà preparato il corredo, consistente in un abito da gran sera, uno da « cocktail », un € tailleurs >, un costume da bagno su misura secondo le prescrizioni del bando che il < Sunday Dispatch > dirama ogni anno e che proprio per il 1955 ha subito delle leggere varianti in rapporto a quelli precedenti. Come si sa, prescindendo dal successo o meno della candidata italiana sulla, pedana londinese, una casa ci¬ nematografica ha già offerto a Franca Incorvaia, vincitrice della selezione di Palermo, una parte in un film: Le ragazze della domenica, al quale parteciperanno Alberto Sordi, Peppino De Filippo, Aldo Fabrizi, Giovanna Balli e Maria Pia Casino, con la regìa di Paolinelli. Ma questa d una fatica che aspetterà la < bella italiana > al suo ritorno da Londra. r, - - ■ r ■ , Le cénuorrenH dovranno trovarsi nella capitale britannica il 15 ottobre «.rimanervi sino al SO, data della proclamazione di Miss Mondo. Una serie di sfilate, esibizioni, serate in costume da bagno e in abito da pomerìggio e da sera, un gran ballo e diversi ricevimenti e «coefctailsy sono in programma per le novanta concorrenti, fra le quali per la prima volta figureranno tre ragazze mandate da Paesi d'oltre cortina. Chi ha, come Radaelli (l'organizzatore italiano della selezione di Miss Mondo) una consumata esperienza in materia, si mostra ottimista circa la probabilità di vittoria. <Non è cosa facile farsi strada fra novanta bellezze — egli dice. — Essere notata e primeggiare fa parte di quegli imponderabili ai quali molto contribuisce l'elemento "fortuna". Vuol dire molto ad esempio il numero col quale la ragazza e sorteggiata e quindi la sua posizione nelle sfilate. E' probabile però che a Londra quest'anno la posizione delle candidate nella fila sulla pedana del Lyceum avvenga per ordine alfabetico del Paese che rappresentano. L'I dell'Italia é proprio a metà, in un punto ancora favorevole nel quale i giudici non sono ancora distratti come verso la fine della sfilata e guardano con occhi attenti, apprezzando ancora i particolari dei diversi tipi di bellezza. La maggiore o minore avvenenza delle altre concorrenti che immediatamente ' precedono a seguono ha anche la sua importanza e può dare spicco alla candidata che ci interessa ». Queste sono considerazioni fatte da un punto di vista tecnico. Ad esse sono da aggiungere la grazia e l'autentica bellezza della rappresentante italiana, una bella brunetta fresca e piacente che ha soprattutto il pregio di rappresentare pienamente il nostro tipo nazionale e la qualità di possedere una statura e un portamento che la faranno ben figurare sulla pedana del Lyceum. Angelo Nizza Franca Incorvala (Indicata dalla freccia) rappresenterà l'Italia al concorso di «Miss Mondo» a-Londra, Con lei sono le concorrenti Emanuela Zampetti (da sinistra), Lia Cancellieri, Isabella Candellaro e Angela Marcuccl; (Telefoto)