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Il card, fossati al Congresso Eucarìstico di Fossano Il card, fossati al Congresso Eucarìstico di Fossano ò , i a ? o i a o ¬ Fossimo, lunedì mattina. Una fitta folla ha assistito ieri a Centallo alla giornata di chiusura del VII Congresso Eucaristico della diocesi di Fossano, iniziatosi il 4 settembre scorso. Alle funzioni, culminate nel pomeriggio con una solenne processione, hanno presenzia-, to il Cardinale Maurilio Fossati, Arcivescovo di Torino, che recava l'Eucaristia su. un carro trionfale, e i Vescovi di Fossano, Cuneo, Mondovì, Sai uzzo, Pìnerolo, Alba, Casale Monferrato, alcuni parlamentari della provincia e 1 sindaci di tutti 1 comuni della diocesi di Fossano, oltre numerose associa¬ zioni religiose. tlEillllllllllIIIIIIIIIIIIIIIItlIMlIIllIIIMIIIIIIIIItllllB Ma alcuni relatori ebbero accenni episodici di immediata comprensione e di palpitante nteresse. Per esempio, la dott. Maria Villa Pesentl, una dotta,pacata e modesta signora dagli atteggiamenti materni, raccontò le sue straordinarie esperienze personali sulla possibilità che tutti gli uomini hanno di vedere, anche a grandissima distanza, senza servirsi degli occhi. L'esistenza di questa facoltà, (ella rammentò) ci è dimostrata dai sogni: a occhi chiusi, al buio, in pieno sonno, vediamo con assoluta nitidezza: contorni, .proporzioni, luoi, colori ci appaiono esattamente come nella visione offertaci dagli occhi quando siamo svegli. Nel 1920, uno scienziato francese, Louis Farigoule, in un trattato espose il frutto dei propri esperimenti, delineando la teoria secondo la quale sull'intera superficie cutanea sonò disseminati occhi microscopici, rudimentali, allo stato latente: egli ottenne che soggetti da lui addestrati. In stato di ipnosi, «vedessero» non con gli occhi, ma con la,pelle di una mano, di una coscia, della fronte. Questa è la visione extra retinica. Ma essa è data davvero da microscopici occhi rudimentali allo stato latente, ma educabili? Esistono, ricordò la dott. Villa, altre teorie, per esempio quelle del compianto prof. Giuseppe Calligaris, professore di neurologia all'Università di Roma, secondo le quali « l'Intera superficie cutanea del corpo rappresenta uno specchio magico, nel quale tutto viene riflesso, entro cornici preordina¬ Fb Uno specchiò magico