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Assalto di ladri ad una banca attraverso le fogne della cittàIncredibile episodio di delinquenza a Novi Ligure Assalto di ladri ad una banca attraverso le fogne della città La cassaforte blindata ha resistito alla fiamma ossidrica ■ Asportati oltre 3 milioni in contanti e baoni del Tesoro - Titoli nominativi ritrovati net sotterranei (Dal nostro inviato speciale) Novi Ligure, 27 dicembre. Per l'intero pomeriggio di oggi, grappoli di folla si sono continuamente, rinnovati di fronte alla sede della Banca Popolare di Novara, vittima di un furto e di un tentato furto. .Furto, perchè i ladri sono riusciti a portar via qualche cosa, tentato furto perchè non gliel'hanno fatta a mettere la mano sul grosso. La Banca Popolare di Novara si trova alla fine di via Girardengo (Nicolò, tipografo del secolo XV), la via piti frequentata di Novi. Ma i ladri non sono entrati di li- Non han nemmeno preferito altre vie, sono arrivati dal sottosuolo, attraverso le fognature. Punto di uscita? Mistero. Le fognature risalgono a circa il 1600, la loro planimetria andò una volta distrutta, non se ne conoscono altre copie e il Comu¬ iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiilliiiiillltililllliiltliiiilii i n , ne non ha ancora provveduto a una nuova rilevazione, sicché non è possibile neppure far delle ipotesi. Ma ciò importa relativamente. La Banca Popolare di Novara succedette, locali e attrezzature di sicurezza comprese nell'eredità, alla Banca Novese. Essa non badò più che tanto alla perfezione della < camera blindata», già in servizio da tanto tempo con lode. Essa contiene diverse casseforti ed è corazzata d'acciaio da tutte le parti, eccettuato il pavimento, trattandosi di pianterreno. Che sotto, viceversa, sia pure a notevole profondità, passasse un braccio di canalizzazione, non pensò nessuno. I ladri, sì. Raggiunto il punto buono, scavarono verso l'alto. Posizione incomoda, se non proprio carponi, essi dovevano piegarsi in due. Per portar via la terra, avevano provveduto a recare iiiiiiliiiiilliiillllilllllllililliiiiiiiiiiillillliliuiiii con sé una carrozzella da bambini. Il lavoro dovette essere lunghissimo, perchè sul posto sono stati rinvenuti residui di pasto: pane, salame, limoni, scatolette di carne vuote o da aprire. Infine, sopra il loro capo si aprì il cielo al quale aspiravano, e salirono. Li accompagnava tutto l'armamentario del mestiere, compreso il necessario per agire con la fiamma ossidrica (due bombole di ossigeno furono ritrovate, come roba che si butta via)- Notevole buona fortuna, tutto sommato. Essa è continuata ancora un po', poi'si è fermata. Nel pomeriggio di sabato, non essendosi verificati incassi vistosi, il denaro liquido e una certa quantità di titoli, erano stati portati nella camera blindata, stipi esterni, senza metterli nelle cassefor*. vere e proprie. Di essi, i ladri si sono impadroniti facilmente. L'as. salto all'acciaio invece è stato respinto. Il cane, dicevamo, non c'entra. Esso, se pur ce ne fu uno, abbaiava dallo vicinanze del ietto e la sua voce non poteva bucare la camera blindata. I ladri se ne andarono, dopo qualche tentativo di spun tarla, sia perchè soddisfatti del bottino, sia perchè scoraggiati dall'inattesa resistenza incon trata. Secondo i primi accertamelin'effettuati, i ladri hanno sottratto 3 milioni e £00 mila lire in contanti, e buoni del Tesoro s per cento al portatore per un valore molto rileJj vanto. Le serie ed i numeri dei buoni sottratti sono già stati comunicati a tutti gl'istituti di credito ed alle questura della Repubblica, e perciò essi sono bloccati ed inesigibili. I ladri durante la via del ritorno hanno avuto modo di controllare i titoli trafugati, abbandonando nelle fogne quelli nominativi (per una cifra per ora non precisata ma rilevantissima) che sono stati così recuperati. ci» &•