Tecnici americani a Mosca giudicano l'industria russa

Tecnici americani a Mosca giudicano l'industria russa Tecnici americani a Mosca giudicano l'industria russa Il Soviet Supremo rinviato dal 23 al 26 dicembre (Nostro servizio particolare) Mosca, 22 dicembre. La Pravda e le Isvestia, rispettivamente organi del partito comunista e del governo, hanno pubblicato'stamane una scarna notizia, in cui annunciano che la sessione speciale del Soviet Supremo aprirà 1 suoi lavori il 26 dicembre, anziché 11 23 dicembre, come precedentemente in programma. L'annuncio è apparso al fondo della prima pagina dei due massimi quotidiani sovietici, e dice semplicemente che < l'apertura della quarta sessione del Soviet Supremo avrà luogo il 26 dicembre». Il rinvio era previsto; gli ambienti diplomatici occidentali ritengono che il Soviet Supremo sia stato ritardato per dar tempo a Kruscev e Bulganin di preparare i rapporti sul viaggio in Asia, rapporti che dovrebbero costituire il motivo fondamentale della sessione straordinaria. Sembra assai meno attendibile, invece, la tesi secondo cui la convocazione del Soviet Supremo sarebbe stata ritardata per dar modo a Kruscev di intervenire al congresso del partito comunista romeno, ed alla sessione del Comlnform che coinciderebbe con il congresso comunista. La riunione del Comlnform non ò stata annunziata ufficialmente; essa, del resto, sarà tenuta a porte chiuse. E' certo, però, che a Bucarest si troveranno, da domani in poi, . le personalità più alte dei Paesi satelliti; in Romania, per esempio, è già arrivato Rakosi, segretario del p. c. magiaro e personalità, dominante in Ungheria. Il Comlnform sarebbe stato convocato in questi giorni appunto per approfittare di queste prerenze di eccezione; in esso sarebbe discussa la situazione internazionale, con particolare riguardo alla nuova « linea » dei partiti comunisti, alla luce di quattro avvenimenti: la «distensione», 11 Ravvicinamento tra Russia e Jugoslavia, la crisi del Medio Oriente, il viaggio di Bulganin e Kruscev in India, Birmania e Afganistan. I giornalisti stranieri di Mosca hanno assistito ad un avvenimento inconsueto, anche se non drammatico: per la prima volta è stata tenuta una conferenza-stampa per permettere ad alcuni tecnici americani di dare le loro schiette impressioni sulle industrie neli'U.R.S.S. Albert Hall, della «Bendlx Aviation Corporation», Navin Bean, della «Ford Motors», e Harold Brandt, della « Westinghouse Electric», dopo avere visitato gli stabilimenti Molotov, nella città di Gorki, hanno dichiarato ai giornalisti sovietici: 1) Per gli strumenti di precisione, 1 russi sono certamente tra i più, progrediti Paesi del mondo, ma il loro equipaggiamento generale appare molto antiquato, e altrettanto si può dire per la ventilarlo ne e la manutenzione degli stabilimenti; 2) lo sviluppo generale dell' industria sovietica sembra soffrire di una mancanza di importazione di macchinari stranieri; 3) gli stabilimenti Molotov producono circa il decimo di ciò che Ford potrebbe produrre disponendo della stessa superficie di produzione; comunque, essi adoperano una mano d'opera troppo numerosa. a. p. «iiiiiiiiiiiiiitiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiitiiiiiiiiiiii

Persone citate: Albert Hall, Ford Motors, Harold Brandt, Kruscev, Molotov, Rakosi