E' stata domata nel Paraguay una rivolta delle Forze armate

E' stata domata nel Paraguay una rivolta delle Forze armate E' stata domata nel Paraguay una rivolta delle Forze armate La capitale è controllata dagli elementi fedeli al presidente Stroessner • Truppe ribelli resisterebbero nelle , guarnigioni provinciali - Yiva tensione nel Paese, che ha visto in un secolo oltre cento colpi di Stato (Nostro servizio particolare) Montevldeo, 22 dicembre. La rivolta che . stava pe. esplodere ieri sera nel Paraguay, è stata stroncata sul nascere. Il Presidente della Repubblica, Alfredo Stroessner, ha potuto prevenire il colpo di Stato, condotto da polizia od esercito, che stava per rovesciarlo; egli sembra tuttora padrone della situazione, ma la tensione provocata dal complotto rimane molto alia. Le ultime notizie giunte stasera da Asunción, capitale del Paraguay, dicono che il reggimento di cavalleria, il battaglione di artiglieria, i reparti di polizia ed i cadetti delle Accademie militari, cui era stata affidata la realizzazione del colpo di Stato, sono in parte attestati alla periferia di Asunción, e in parte asserragliati nei rispettivi comandi e caserme. Capo ed ispiratore di questa rivoluzione mancata (ma non ancora del tutto scongiurata) è Epifanio Mendez Fleitas, già comandante della polizia e sino a ieri sera presidente della Banca Centrale Un decreto del Presidente della Repubblica, reso noto nelle prime ore di stamane, informa che Mendez Fleitas e stato esonerato da tutte le cariche, ma non sì sa se l'ordine di arresto, diramato dal governo contro di lui, sia stato eseguito: stasera un comu nicato governativo si limita a dire, molto vagamente, che « è stato disposto » l'arresto di Mendez Fleitas. E' stato invece sicuramente arrestato il maggiore Viedms, comandante del reggimento di cavalleria di stanza nella capitale, che avrebbe dovuto essere il capo militare della progettata rivolta. Sulle notizie dirette all'estero, il governo di Asunción ha imposto una severa censura. / dispacci che affluiscono a Montevideo e nelle altre capitali sud-americane sono frammentari e spesso indecifrabili. Ap pare comunque chiaro che le formazioni militari entrate nella congiura, sono anoora sul piede di guerra, e che il Presidente Stroessner non è riuscito fino a questo momento a neutralizzare il clima di fòrte tensione,- evidente nella capitale ed in varie località, Non è un fatto insolito una rivolta nel Paraguay, Nella sua non lunga storia, quella Repubblica ne conta più di cento in poco più di un secolo, ed in questi ultimi venti anni si sono succeduti ven¬ iiifiititfiiiiiiiiiiiiiiiitiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiifiiiiiiii tuno presidenti, la maggior parte dei quali è salita al potere mediante iniziative rivoluzionarie. Anche V attuale Presidente Alfredo Stroessner divenne Capo dello Stato m conseguenza di un colpo di mano militare contro il suo predecessore, Federico Chaves. Stroessner depose Chaves nel maggio dell'anno scorso e fu proclamato Presidente due mesi dopo, acclamato dai suoi collaboratori in seno al partito « Colorado » (che si definisce nazional-repubblicano), unico movimento politico ammesso ora nel Paese. Ma è un partito travagliato da gravi lotte intestine. Di ulta di queste lotte stava per cadere vittima ieri sera anche Alfredo Stroessner. L'uomo al quale si attribuisce V ispirazione della mancata rivolta, Epifanio Mendez Fleitas, era difatti il capo della corrente avversa al Presidente. Questi aveva iniziato da tempo ,iin'af}ione ,epuratrioe contro Mendez Fleitas ed i suoi collaboratori Il governo fu messo sull'avviso da informatori, e provvide tempestivamente a neutralizzare la sommossa. Vi è riuscito — a quanto pare — senza spargimento di sangue. Ma se nella capitale tutto sembra essere andato liscio, non altrettanto si può dire per le guarnigioni provinciali: lungo il confine con l'Uruguay e con l'Argentina, si è sentita per tutta la notte scorsa l'eco di furiose sparatorie. a. p. ,—

Luoghi citati: Argentina, Colorado, Montevideo, Paraguay, Uruguay