Macchie di sangue su un' auto abbandonata a Milano dai ladri
Macchie di sangue su un' auto abbandonata a Milano dai ladri Macchie di sangue su un' autoabbandonata a Milano dai ladri Sottratta alla Croce Rossa torinese, forse è servita per un delitto Un'automobile della Croce Rossa di Torino — una Fiat 500 giardinetta targata CRI 6933 —, rubata a Torino martedì della ecorsa settimana, è stata ritrovata due giorni dopo a Milano, abbandonata in via Sannio. Un Inquilino dello stabile che porta li numero 4, 11 signor Amilcare Martini, avendo notato la macchina ferma fin dal mattino a fianco del marciapiede, telefonava verso le 17,30 alla « volante > della Questura. « L'auto è aperta — egli spiegava —; ho notato dentro un pajo di stivaloni insanguinati >. La polizia provvedeva a rimorchiare l'auto, per non cancellare nessuna traccia, Un nella rimessa di via Fatali.-nell'atolli e l'affidava al reparto scientifico, per che accertasse se le macchie esistenti sugli stivaloni, e su un altro palo di scarpe rinvenuto sotto i sedili, sono effettivamente di sangue umano. IV esame sarà condotto dall'Istituto di medicina legale; se ne conoscerà 11 risulta to nei prossimi giorni. Non chiare appaiono le circo¬ a i e a > a o e i à a ¬ n u è avvenuto l furto dell'auto a Torino. La sera di martedì 13 dicembre al centralino della Croce Rossa giungeva una telefonata: « C'è una donna che sta diale in via Gioberti 68, al terzo piano: mandate un medico ». Partiva subito il dott. Luigi David; lo accompagnava alla guida dell'auto — la t giardinetta » targata CRI 6933 — l'infermiere Giacomo Moliterno. Il medico e l'Infermiere salivano nell'alloggio indicato dalla telefonata: c'era una donna, ammalata di broncopolmonlte. Dopo aver compiuto una lunga visita il dottor David, scendeva In strada. L'auto era scomparsa. Se ne erano impadroniti l ladri occasionali, che trovandosi a passare per via Gioberti e vista la macchina incustodita (benché gli sportelli fossero chiùsi regolarmente) avevano deciso il « colpo»? Oppure questo era stato preparato da gènte che, per compiere chissà quale losca impresa, voleva usare di una vettura munita della targa della Croce Rossa e quindi in grado di sfuggire più facilmente a sospetti e a controlli? I malviventi, appostati con un'altra auto nei pressi della sede della CRI in via XX Settembre, avrebbero seguito la c giardinetta » alla prima chiamata della sera, per agire più tranquillamente con il favore dell'ombra. Le tracce di sangue trovate nell'interno dell'auto sembrerebbero confermare l'ipotesi di una qualche Impresa delittuosa.
Persone citate: Amilcare Martini, Giacomo Moliterno, Luigi David
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