Gli insegnanti britannici sono in piena agitazione

Gli insegnanti britannici sono in piena agitazione Gli insegnanti britannici sono in piena agitazione Escludono lo sciopero, perchè il loro sindacato è povero ■ Saranno "sabotate,, le visite degli ispettori (Dal nostro corrispondente) Londra, 19 dicembre. Anche in Gran Bretagna, in questi giorni, i rapporti fra insegnanti e governo sono molto, molto tesi. Il maggior problema, quello della revisione generale dei salari che sono ormai sensibilmente al di sotto della media nazionale per impieghi di eguale responsabilità, è rimandato di comune accordo al prossimo anno. In quell'occasione gli Insegnanti chiederanno un aumento — che pare sia di sei sterline la settimana, circa diecimila lire — che li dovrebbe finalmente mettere al passo con gli altri. Ma per il momento la verten-, za è dovuta al fatto che'il governo ha creduto opportuno di proporre in Parlamento un aumento dei contributi per le pensioni. Ne è risultata, in ogni parte del paese, una reazione immediata con grandi comizi di maestri ed insegnanti i quali hanno deciso di cominciare, a poco a poco, una vasta azione di resistenza a tutti i lavori che non sono strettamente connessi con l'insegnamento e che invece — nello stato assistenziale — ricadono sugli insegnanti. Costoro sono, ad esempio, Incaricati di formare, tra gli scolari, del «gruppi di risparmio >. Il governo tiene a che l'idea del risparmio sia istigata nei giovani: ma questo si traduce per i maestri in lavoro extra - scolastico. I maestri, inoltre, debbono non soltanto badare ai bambini quando questi ricevono pacchi gratuiti o semi-gratuiti a scuola, ma debbono anche tenere l'amministrazione. Inoltre i maestri debbono fare gli arbitri durante gli incontri sportivi della scuola e occuparsi di una quantità di cose che erano — fino a trenta o quaranta anni fa — specialità esclusiva delle scuole private, dove i compensi erano più generosi. Durante le molte riunioni di Ieri, i maestri hanno approvato una quantità impressionante di mozioni di critica al governo ed hanno proposto un vasto piano di azione che giunge fino ai limiti dello sciopero, ma lo esclude. La ragione fondamentale di questa esclusione è.da ricercarsi nel fatto ohe questo vedrebbe a costare troppo alla loro organizzazione sindacale. I fondi basterebbero appena per 36 ore. Esclu< so lo sciopero, tuttavia rest-no ai maestri alcune armi abba- stanza persuasive, che vanno da un giorno di protesta nazionale al « sabotaggio delle visite degli ispettori scolastici e del ministro dell'Educazione». E sono state naturalmente chieste le dimissioni di quest'ultimo. r. a.

Luoghi citati: Gran Bretagna, Londra