Cominciano in montagna le vacanze di Natale

Cominciano in montagna le vacanze di Natale tfomani sui monti si apre la grande stagione Cominciano in montagna le vacanze di Natale La neve scesa abbondante in tutte le valli piemontesi ha richiamato gran folla di sciatori - Moltissime le prenotazioni negli alberghi Il « vero » inverno comincia domani: finora, neve poca e sciatori pochissimi. Ma per la prima domenica delle feste natalizie tutta la chiostra delle Alpi s'è imbiancata, da ogni montagna arrivano notizie incoraggianti per lo sciatore. La Val d'Aosta è stata tutto ieri battuta da neve e pioggia: 11 Breuil in serata annunciava d'aver < totalizzato » sessanta centimetri, cinquanta La Thuile e Courmayeur, 40 La Pila, 80 Cogne e Chacmpoluc, 20 Gressoney; e non è finita, perchè il cielo minaccia nuove aggiunte di neve anche per la giornata di oggi. Gli albergatori cominciano a sorridere: fioccano le prenotazioni, di lontano s'avverte un secco rumore di sci in arrivo. Quest'anno per la prima volta anche Champoluc si unisce all'invitante coro delle stagioni invernali: ha messo in piedi la sua brava seggiovia e per Natale comincerà a funzionare. C'è voluto del tempo prima di trovare la forza e i soldi per decidere l'opera. In settembre, quando gli ultimi villeggianti lasciavano Champoluc, giovani ed anziani del luogo si mettevano attorno al tavolo, al caffè o in osteria, e cominciavano a parlare di seggiovie. Se ne parlava fino a marzo; poi veniva frimavera, i campi fiorivano, lavori agricoli disperdevano 1 crocchi. Puntualmente, si ritrovavano tutti al finir della estate a riprendere il discorso lasciato interrotto sei mesi prima: «E questa seggiovia, quando la facciamo ?> Finalmente, qualche borsellino s'è aperto, le perplessità sono state vinte ed ora Champoluc aspetta gli sciatori per mostrare che anche d'inverno K paese è tutto un confortevole sogno. Gressoney non è da meno ha preparato per i suoi ospiti d'inverno una f pista gialla >, tutta nel bosco, larga trenta metri, precisano al fine di tranquillizzare chi fosse piuttosto diffidente in materia di tronchi sulla discesa. Al Breuil, continuano gli allenamenti delle squadre olimpioniche straniere: alberghi in gran daffare, funivie in piena attività. Courmayeur prepara trattenimenti' mondani per le feste, Saint Vincent ordina cotillons per il gala di capodanno: ci sarà, si mormora, Sophia Loren reduce dal discusso viaggio nel Nord. Buone notizie da Bardonec chla; neve trenta centimetri, termometro a zero, altra neve in vista e sciatori già In viaggio, molti anche dalla Francia. Non parliamo del Sestriere, già affollato, pieno d'animazione «da un capo all'altro delle sue piste: quest'anno ce n'è una in più, la « Kandahar >, ed anche uno « skilift » nuovo di zecca che porta all'Alpette. Per completare il sistema di sicurezza del traffico, Sestriere ha anche inaugurato lungo le piste paline e cartelli identici a quelli stradali: indicazioni di pericolo, di svolta, d'incroci. L'anno venturo, chissà, troveremo anche il semaforo a più luci in mezzo al candidi crocevia. Neve, slittovie, skilift, seggiovie anche a Sauze d'Oulx, Sportinla, Cesana, Ala di Stura, Balme, Claviere, Fragolaio. A Chiomonte, tre nuovi ristoranti due del quali con servizio d'albergo; c'è poi In programma un pizzeria d'alta quota, lungo le discese del Frais. La gioventù dì Biella, i vercellesi che vogliono godere 11 sereno oltre la cortina di nebbia che opprime tanto spesso la loro città si apprestano a ritornare alle « stazioni » tradizionali della zona: Oropa, il Mucrone, il Camino. Chi ama la Valsesia d'estate potrà goderla anche meglio d'inverno: Eull'Alpe di Mera, due seggiovie e cinque c skilift > scarrozzeranno gli ospiti alla scoperta di inesplorate meraviglie sciatorie. Alagna, Macugnaga, il Mottarone, la Val Formazza, benché predilette dal milanesi ricevono in questi giorni prenotazioni anche dal Piemonte. Anche le montagne di Cuneo, coperte di neve, attendono gli ospiti dell'inverno: a Limone si scia già in buona compagnia; Frabosa Soprana, Vernante, Certosa di Pesio, Paesana, Crlssolo hanno colori da presepio, piste e attrezzature da soddisfare campioni • e principianti. Da domani avranno anche gli sciatori. gotti, per avere la sera del 5 ottobre 1954, nel corso di una seduta del Consiglio comunale, offeso l'onore e il prestigio dello stesso sindaco rivolgendogli ia frase: «Dovresti vergognarti, tu non sai leggere >. L'argomento della seduta in questione verteva sulla inaugurazione dell'acquedotto e sulai necessità di stabilire per il suo funzionamento un apposite regolamento. Esaurita su questo punto la discussione, veniva presa in esame una particolare forma di tassazione studiata dal sindaco che, pur essendo adottata da comuni viciniori, non era però fra quelle previste in favore dei Comuni. Il dott. Borasi non accoglieva perciò la proposta affermando che le argomentazlo.nl del sindaco erano un cumulo di « fes¬ iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii serie»: quest'ultimo replicava allora mettendo in cattiva luce li dott. Borasi per un ricorso precedentemente inoltrato alla prefettura contro il progetto dell'acquedotto, per un articolo inviato sullo stesso argomento ad un quotidiano di Genova ? scendendo a gravi apprezzamenti di carattere privato che esulavano dalla pubblica discussione. DI qui lo scatto del querelato, con la conseguente frase che ha dato origine al processo. La mattinata è stata occupata dal lungo esame testimoniale, e nel pomeriggio si sono avute le difese degli avvocati Luca Ciurlo, di Genova, e Baravalle, di Torino. Il Tribunale, presieduto dal cons. Nider, ha emesso sentenza d'impunibilità del dottor Borasi. iiiniiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii

Persone citate: Baravalle, Borasi, Luca Ciurlo, Sophia Loren