Mario D'Agata ha sciolto il voto sposandosi in Santa Maria Novella

Mario D'Agata ha sciolto il voto sposandosi in Santa Maria Novella LE PATETICHE NOZZE A FIRENZE DEL PUGILE SORDOMUTO Mario D'Agata ha sciolto il voto sposandosi in Santa Maria Novella Colpito da una fucilata che aveva compromesso la sua carriera, aveva giurato di celebrare il matrimonio in quella chiesa se fosse guarito - Si è confessato con la fidanzata anch'essa sordomuta scrivendo i suoi peccati su un foglio (Nostro servizio particolare) Firenze. 10 dicembre. Mario D'Agata, il pugile aretino campione d'Europa, si è sposato stamattina alle 10 con Munu, uue «, c-u« la signorina Luana Bocci nettachiesa di Santa Maria Novella. Parecchi mesi or sono sembrò, ad un tratto, che la brillante carriera di D'Agata dovesse bruscamente terminare: il pugile venne colpito da una fucilata al petto durante una lite per interessi: la sua forte fibra seppe respingere la morte, ma tutti dissero di lui: è un atleta finito, non potrà mai più risalire sul « ring ». Invece D'Agata riacquistò pienamente muscoli ed energia e celebrò la sua resurrezione con una serie di folgoranti vittorie, sino iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiliiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiuiii è n e conquistare l'alloro di cam-^pione d'Europa. Come è noto, Mario D'Agata rappresenta un fenomeno unico nella storia del pugilato: è « [sordomuto, e quando vince ai%, che sin0'ad Hora gli è sempre . : a a e è i e a o accaduto — non ode nè le grida d'incitamento della folla nè, alla fine, gli applausi entusiastici: e non riesce nemmeno ad esprimere la sua gioia. Attorno a lui c'è soltanto il silenzio: un silenzio che fa di sfondo ad una girandola di luci, di pugni, di visi bianchi ed attenti, al di là delle corde. C'è un perchè del suo matrimonio in Santa Maria Novella. D'Agata s'era appena alzato da letto, dopo la tremenda avventura della fucilata, allorché deciso di venirse- iiiniiimiiiiiiiiiiiiiliiiiiiiiiiiiiiiiiliiiiiiiiiiiiiiiiD ne a Firenze e port-re i fascio di rose all'altare della Madonna del Rosario, che si trova appunto in Santa Maria Novella. Il pugile era pallido ed emaciato e camminava lentamente, con una gran sciarpa che gli arrivava sino alle orecchie: lo sosteneva la fidanzata, Luana Bacci, anch'essa sordomuta. I due s'inginoc chiarono davanti all'immagine della Madonna e giurarono che se la ferita si fosse completamente rimarginata e non avesse avuto conseguenze gravi avrebbero celebrato le nozze in quella chiesa e nel recinto di quell'altare. Il giuramento è stato mantenuto e oggi, alle 9 e tre quarti, Mario D'Agata è smontato da una lussuosa macchina fermatasi di fronte al tempio di ,Santa Ma ria Novella: lo accompagna vano i genitori, commossi t confusi, e l'arbitro di pugilato Sacchelli. La folla, che s'era radunata fitta sui gradini della chiesa, ha applaudito: D'Agata ha risposto con un sorriso e un breve cenno della mano. Appariva straordinariamente emozionato, certo come non lo era stato mai prima dei suoi incontri più impegnativi: indossava un abito da cerimonia di eccellente fattura, giacca nera, pantaloni a righe, cravattino' e garofanocandido all'occhiello: ed era piuttosto strano vederlo vestito così, dal momento che il suo ritratto tipico, divulgato su tutti i quotidiani e i giornali a rotocalco, è quello di un giovanotto a torso nudo e in mutandine nere. D'Agata dimostrava d'essere 1 agitato col llllliillllllllllllllllliiflllllillltlllilltltlllliililiii a i a o e a e e e o o i t o a n o o a passarsi continuamente un dito nel colletto come se temesse di restar strozzato e con l'assicurarsi ad ogni attimo che il cravattino fosse a posto Dalla folla avanzavano intano Gino Battali (il quale, pur non ignorando che D'Agata è sardo, gli parlava animatamente, rivolge-ndogli molte.domande e proponendogli temi di cordiale polemica sportiva e matrimoniale), il < manager > Libero Cecchi, il dott. Maino in rappresentanza del presidente della Federazione pugilistica italiana, i pugili Giannelli, Lai, Mazzinghi, Raddi, i calciatori Virgili, Magnini e Gratton, il campione ciclista Sante Ranucci. Alle 10 meno 10 arrivava la sposa, in abito bianco splendidissimo. Nuovi sorrisi e nuovi applausi. Anche la sposina era visibilmente scossa e aveva il volto di fiamma. Cerimonia semplice e suggestiva, officiava il rito il parroco di Santa Maria Novella, tifoso di D'Agata. Il parroco, padre Angelico Alori, si era trattenuto ieri sera per più di un'ora con gli sposi per una specie di « prova generale » dello sposalizio, ovviamente complicato dall'infermità della coppia. La confessione infatti aveva seguito una procedura del tutto insolita: D'Agata e la fidanzata avevano scritto su due fogli i loro peccati e li avevano consegnati a padre Alori; e il reverendo li aveva restituiti ad entrambi con una formula d'assoluzione. Quando il sacerdote ha rivolto ai due, inginocchiati, la sacramentale domanda, Mario e Luana hanno detto <sl» con un lieve movimento delle labbra e hanno abbassato il capo, in un gesto di asse7iso. Subito dopo si sono guardati negli occhi e la sposina si è messa a piangere, dolcemente e si lenziosàmente. Tutti erano commossi e Gino Bartali si soffiava il naso e stava finalmen te zitto. Dopo le nozze, il rinfresco in un grande albergo. Le €quattro parole d'occasione » soiio state dette con garbo dall'ing Barassi, vice-presidente del « Coni » che ha portato a i D'Agata e alla consorte il sa-lluto degli sportivi italiani. Domattina, in onore di D'Agata e della moglie, sarà dato un ricevimento in Comune. E con questo ricevimento termineranno le fatiche degli sposi. Mario e Luana partiranno nel pomeriggio per il viaggio di nozze. « Un viaggio breve breve — dice il manager. Mario deve allenarsi molto: o.10 attende un duro combatti- a o u i l mento nelle Filippine: e poi, noti dimentichiamolo, ha promesso stamattina a sua moglie di diventare cam]>ione del mondo-i. « E sua moglie f ». <La moglie gli ha risposto che campione del mondo o no, gli vorrà sempre bene lo stesso ». c. b. iiiiiiiiiiiiiiitiiiiiiiiiililiiiiililliiliiiiitlllf lllltlllllll Mario D'Agata e Luana Bacc i, con i testimoni, durante la cerimonia religiosa (Telefoto)

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