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Gronchi oggi in Vaticano per una visita d'omaggio a Pio XIIGronchi oggi in Vaticano per una visita d'omaggio a Pio XII Sarà accompagnalo dal Ministro degli Esteri - Un cordiale commento dell'» Osservatore Romano « Roma, 5 dicembre. Il Nunzio apostolico, mona. Fietta, ha rimesso stamane le insegne di cavaliere dello Speron d'oro a Giovanni Gronchi, Presidente della Repubblica italiana. Questa alta onorificenza Gronchi porterà domattina nella visita ufficiale a Pio XII, nella città del Vaticano. L'Ordine dello Speron d'oro è tra i più antichi della Chiesa ed è secondo, per importanza, all'Ordine Supremo di Cristo. Il rito odierno è avvenuto alle 11,30 nello studio del Capo dello Stato al Quirinale. Dietro Gronchi, che era i:i piedi vicino alla scrivania, erano il segretario della 'presidenza della Repubblica Moccia, il consigliere militare generale Roda, il consigliere diplomatico Luciolli. L Ambasciatore del Vaticano era accompagnato da prelati della nunziatura. E' stata una cerimonia breve, solenne e cordiale insieme. Mentre un prelato teneva aperto un cofanetto entro il quale scintillavano l'aureo collare e la Croce, il Nunzio leggeva alcuni passi del c Breve > pontificio nel quale il Santo Padre si dichiarava lieto di insignire dell'Ordine dello Speron d'oro 11 Capo dello Stato italiano, al quale esprimeva la sua benevolenza. Impostogli il segno della < Milizia aurata >, mons. Fletta ha ascoltato brevi parole del Presidente: c Prego Vostra Eccellenza — ha detto Gronchi — di esprimere a Sua Santità i miei devoti e filiali ringraziamenti per l'alto onore che testimonia della sua benevolenza verso il nostro Paese e verso di me personalmente »■ Polche il Nunzio aveva pronunciato sensibili parole di omaggio verso la persona del Presidente della Repubblica e l'f amatissima nazione italiana », Giovanni Gronchi lo ha caldamente ringraziato e lo ha-pregato di accettare il dono di un calice d'argento stupendamente cesellato. Altro dono, secondo una antica consuetudine, il Presidente farà domani al Capo della Chiesa cattolica. All'arrivo ed alla partenza del Nunzio, nel cortile del Belvedere, sono stati tributati onori militari da un reparto di soldati dei 17° Fanteria oggi di guardia al palazzo. L,'*03servatore Romano» dedica oggi un articolo alla visita di omaggio di domani. Il pensiero e la cura costante posta da Pio XII nella preservazione della pace, in ogni atto del suo pontificato, ispira l'autorevole scritto. Nel ricordare come tale visita si svolga con lo sfondo dell'universale problema della pace politica e so; ciale che domina la coscienza della umanità, Li giornale della Chiesa afferma: < Entrambi gli aspetti della pace, così strettamente congiunti, per tanta e tanta parte in rapporto, addirittura, di causa ed effetto, come han commosso le genti in questi ultimi anni di trepidazione e di timore, oggi ancora non si presentano del tutto sereni ed incoraggianti >. Contro questo sfondo, « in un alto rilievo di novello auspicio», balza la visita del Capo dello Stato italiano al Sommo Pontefice. Auspicio tutto proprio della missione del Vicario de; principe della pace, del suo ardente ed infaticabile apostolato pacificatore ed altresì degno del presidente Giovanni Gronchi: <Di un uomo politico, di un uomo di Stato, cioè, cui la fede religiosa e il pensiero sociale cristiano hanno sempre inculcato l'ideale e l'amore della pace, nei suol due campi convergenti >. Dopò aver riportato le parole del messaggio presidenziale che citavano < memorabili espressioni di Pio XII », l'< Osservatore Romano » così continua: «Quest'incontro di pensieri preparava sin d'allora la nazione all'incontro personale odierno come a naturale corollario, rendendolo più eloquente e significativo. Soprattutto se si pensi — come è sempre caro e lieto farlo — che il felice avvenimento ritorna ancora una volta sotto l'egida di quella- felice conciliazione fra la Santa Sede e l'Italia, fra lo Stato e la Chiesa, che, solenne manifestazione ed ara di una pace spirituale d'ogni altro fondamento e promessa, ha pur fiorito così prosperamente durante i primi e validi passi della giovane Repubblica ». Giovanni Gronchi sarà accompagnato domani nella visita al Pontefice dal ministro degli Esteri on. Martino e da per¬ sonalità della sua casa. Ma l'incontro con Pio XII avverrà senza altri testimoni. Solo in un fecondo tempo saranno presentati al Santo Padre gli altri personaggi. Oggi all'inizio dei due emicicli Berniniani, in piazza San Pietro, sono stati esposti festoni di bandiere italiane e pontifico su uno sfondo di arazzi ere misi e oro. Altri addobbi sono in corso nell'ultimo tratto della via della Conciliazione. L'arrivo del corteo presidenziale al confine della Città del Vaticano è previsto per le ore 9,40 circa- • u. m. MiiiiiiiiiiiiiiiimiiiiMimiiiiiiMimiMimiiim