E' sorto negli S.U. il più grande sindacato democratico del mondo

E' sorto negli S.U. il più grande sindacato democratico del mondo E' sorto negli S.U. il più grande sindacato democratico del mondo Perfezionala la fusione dei due maggiori organismi - Il nuovo raggrupperà 140 associazioni di categoria e 16 milioni di lavoratori (Dal nostro corrispondente) Washington, 2 dicembre. E' stata perfezionata oggi la fusione dei due massimi organismi sindacali americani: la A.F.L. ed il C.I.O. I primi accordi erano stati presi un anno fa; ora gli accordi sono stati ratificati e resi operanti. E' nata cosi la « Federazione americana del Lavoro e Congresso delle organizzazioni industriali », il più grande sindacato democratico del mondo. Esso raggruppa circa 140 sindacati di categoria ed oltre sedici milioni di lavoratori. Lunedi ai terrà a New York la prima convenzione del nuovo, gigantesco organismo; nel corso di essa i congressisti ascolteranno un indirizzo telefonico del presidente Eisenhower. Alle riunioni che hanno celebrato la fusione ha partecipato, ospite d'onore, il segretario della C.I.S.L. italiana, on. Giulio Pastore. Eisenhower ha riunito oggi a Gettysburg una conferenza privata delle più alte autorità militari: il ministro della Difesa Wilson, l'ammiraglio Radford. presidente del Comitato degli Stati Maggiori, ed altri ufficiali. Non è stata data alcuna informazione sugli argo- menti trattati, si ritiene che siano stati discussi soprattutto gli argomenti connessi con il nuovo bilancio militare. Quasi contemporaneamente a Washington il vice-presidente Nixon dirigeva una riunione del Gabinetto. Erano presenti tutti i ministri, eccetto Wilson convocato da Eisenhower a Gettysburg; la seduta si è protratta per tre ore e mezzo. E' una durata eccezionale, ma non è stata data alcuna spiegazione del fatto insolito, cosi come non è stato reso pubblico l'ordine del giorno della seduta. _ La discussione all'ONU per l'ammissione dei nuovi diciotto candidati, prosegue nella atmosfera semi-ottimistica già indicata ierl_ sera. Parlando alla Commissione politica delle Nazioni Unite, il delegato cinonazionalista ha confermato che il governo Ciang Kai-scek è contrario ad alcune candidature, ma non ha dichiarato di voler porre il «veto» (ciò che terrebbe fuori dell'ONU anche gli altri paesi, Italia Inclusa). Sembra, dunque, che le energiche pressioni americane sul generalissimo abbiano avuto successo; a quanto si dice in ambienti molto bene informati, Dulles avrebbe convinto Ciang a rinunciare alla sua intransigenza. Anche oggi l'on. Taviani ha proseguito la visita delle maggiori basi americane. E' stato solennemente ricevuto stamane all'Accademia Navale, ed è stato ospite del comando ad una colazione d'onore. Il ministro italiano ha donato alla « brigata del guardiamarina » un modello della Corona in una bottiglia di vetro. (La Corona era un vecchio, glorioso tre alberi della Marina a vela italiana). . 8' ».

Persone citate: Ciang, Dulles, Eisenhower, Giulio Pastore, Nixon, Radford, Taviani

Luoghi citati: Gettysburg, Italia, New York, S.u., Washington