La salute, i figli e l'amore le maggiori cause di felicita

La salute, i figli e l'amore le maggiori cause di felicita I RISULTATI DI UNA CURIOSA INCHIESTA FRANCESE La salute, i figli e l'amore le maggiori cause di felicita // denaro viene soltanto al quinto posto, dopo il lavoro (Nostro servizio particolare) Parigi, 1 dicembre. E' stata fatta una inchiesta tra i francesi per sapere se sono felici e l'idea che si fanno della felicità. Sono state interrogate mille persone — precisamente 476 uomini e 524 donne — rappresentanti di vari ceti sociali e le risposte sono interessanti, quanto inaspettate. Dei dodici elementi, indicati come fattori di felicità, l'inchiesta ha dimostrato che in testa è la salute, indicata da 541 persone su mille. Seguono i figli (145 su mille), l'amore (127), il lavoro (78), il denaro (68), la famiglia (14), la fede in Dio (6), gli onori (5), la libertà (4), ed infine l'amicizia e i viaggi. Queste cifre meritano alcune osservazioni. E' significativo infatti che il denaro venga soltanto al quinto posto, l'amore al terzo, la fede in Dio al settimo e la libertà al nono posto. E però confortante che in questo secolo, soggetto alla potenza dell'oro, soltanto l'8 per cento degli uomini e il 6 per cento delle donne giudichino il de¬ naro principale fonte di feli-( cita. Alla domanda: < C'è fra i vostri conoscenti qualcuno che consideriate davvero felice? >, 364 persone su mille hanno risposto affermativamente. Egualmente,.interessante è la proporzione delle francesi — — ì'80 per cento — secondo cui la persona più felice è la donna; soltanto il 62 per cento degli uomini, invece, ha indicato l'uomo come la persona più felice. Sarebbero dunque in malafede quelle femministe, secondo cui il bel sesso non è contento della propria sorte e invidia il sesso forte. Quando si esamina poi il capitolo delle posizioni sociali, si constata che il 43 per cento degli interrogati attribuisce la felicità non ai ricchi, bensì al ceto medio, purché possegga due beni più importanti della ricchezza: la tranquillità e la stabilità. Il 43 per cento delle donne ritiene felice l'uomo che dispone di una pensione o vive di rendita. Curiosamente, poi nella graduatoria della felicità il domestico è considerato più fortunato che l'impiegato sta¬ tale e il libero professionista. E per quali motirvi si può essere felici? Il 44 per cento ritiene che ciò sia dovuto alla buona intesa fra i coniugi. Infine appare ottimistico il risultato dell'inchiesta secondo cui il 90 per cento dei francesi si ritiene « felicissimo, < felice > o < abbastanza felice >. La felicità sarebbe dunque meno rara di quel che si crede, e avrebbe torto lo scrittore Benjamin Constant secondo cui è una pianta rara < difficile ad acquisire e quasi impossibile a ritrovare >. ,

Persone citate: Benjamin Constant

Luoghi citati: Parigi