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Un ergastolano evaso da 8 anni era diventato un onesto operaio Un ergastolano evaso da 8 anni era diventato un onesto operaio Condannato dalla Corte d'Assise in Francia, passò clandestinamente il confine e trovò lavoro ad Alessandria, dove si fece stimare Alessandria, 28 novembre. (m. o.J I carabinieri hanno tratto in arresto ieri mattina, su ordine di cattura della Procura Generale della Repubblica presso la Corte d'Appello di Torino, il manovale Alfonso Poggio di Giovanni, nato a Marsiglia il 29 dicembre 1914. Il Poggio, che ha conserva-to la nazionalità'francese, era stato condannato il 25 giugno 1949 dalla Corte d'Assise di Bouches du Rhóne ai lavori forzati a vita per una rapina a mano armata compiuta, assieme ad altri tre individui, a Marsiglia nel 1946. Arrestato nel 1947, era riuscito ad evadere dalle carceri di Marsiglia nello stesso anno ed aveva varcato il confine rifugiandosi nel territorio di Alessandria e precisamente nel comune di Fubine. alla cascina Rocca Bianca presso uno zio. Alessandro Poggio. Qui era poi stato raggiunto dalla moglie, Maria Ru nata nel 1916 a Genova con la quale si era unito in matrimonio a Marsiglia nel febbraio 1939, e dalla figlia Paola nata 11 9 maggio 1940 a Marsiglia. Probabilmente 11 Poggio aveva creduto, dati gli anni trascorsi e dato il particolare momento del dopoguerra in cui aveva compiuto l'azione delittuosa, che il grave reato commesso e la condanna inflittagli fossero stati dimenticati. Dopo aver lavorato parecchio tempo per conto suo come muratore in Fubine, si era trasferito nel maggio 1952 in Alessandria, dove recentemente aveva trovato lavoro presso una nota impresa edile. Della tranquillità del Poggio si ha una chiara prova nel fatto che non si è mal sottratto ad eventuali ricerche ed indagini; tanto che tre anni fa, giunto ad Alessandria, ha preso in affitto un alloggio nello stabile di via Vochleri 25 e si è rivolto al municipio per ottenere la residenza provvisoria, esibendo, a tale scopo, tutti 1 documenti per legge richiesti. Alfonso Poggio è stato Immediatamente tradotto a To¬ rino a disposizione della Procura per essere estradato In terra francese, onde espiare la pena Da rilevare che nel periodo trascorso a Fubine e poi ad Alessandria, l'ergastolano, dimostrandosi lavoratore volonteroso e capace, si era fatto benvolere e stimare.