Un gustoso spettacolo alla tv per premiare memoria e cultura

Un gustoso spettacolo alla tv per premiare memoria e cultura La nuova trasmissione "Lascia o raddoppia „ Un gustoso spettacolo alla tv per premiare memoria e cultura Milano, 26 novembre. Dopo 11 naufragio di «200 al secondo » la tv è corsa ai ripari e, avvertendo l'urgente necessità di ravvivare l'interesse degli spettatori, ha ideato un nuovo concorso di domande a premi, dal titolo: «Lascia o raddoppia». Veramente l'idea non è scaturita dai cervelli nostrani della tv: si tratta di una importazione « made U.S.A. » che, arrivata negli uffici di corso Sempione a Milano, ha subito qualche modifica. Il meccanismo è semplice: l'« esaminando » deve rispondere a quesiti riguardanti una determinata materia scelta in precedenza. Tempo massimo per la risposta: trenta secondi. Si parte da un premio di 2500 lire che via via, raddoppiando, può anche arrivare — se il concorrente non sbaglia mai — ad oltre cinque milioni. Diciamo subito che la trasmissione è molto più accettabile di « 200 al secondo ». Anzitutto i soldi non vanno all'ignoranza o al caso, ma alla prontezza, alla memoria, alla cultura. In secondo luogo, chi si accinge ad affrontare il «quiz» non è obbligato a mettersi in mutande o a dipingersi la faccia di verde e di giallo: non è oggetto di scherno, non è sferzato e umiliato da grossolane risate, ma è unicamente tenuto a rintuzzare in un'atmosfera dignitosa e decorosa, le insidiose domande del presentatore. Ieri sera, a dir la verità, le domande non sono state particolarmente insidiose: i due candidati ai milioni se la sono cavata con facilità e disinvoltura. Il primo, un rubicondo professore di matematica ai Carpi, ha dimostrato d'essere ben ferrato nella musica operistica dell'Ottocento e ha saputo persino indicare l'autore di « Zaira » e di «Beatrice di Tenda» (Vincen¬ zo Bellini); l'altro, un loquace impiegato milanese, calvo come un ginocchio, s'è fatto interrogare sul ciclismo e con sicurezza ha snocciolato vittorie e primati di Girardengo, Coppi, Bartali e soci. Ripetiamo, non era arduo rispondere per chi avesse avuto nella materia una buona preparazione: ma sabato prossimo il professore e l'Impiegato — che ieri con otto risposte esatte hanno guadagnato 320 mila lire — dovranno ripresentarsi e gli ultimi quattro quesiti diverranno, con l'approssimarsi del traguardo finale, più sottili e più spinosi e la serata acquisterà un tono di maggiore vivacità e tensione drammatica: una risposta sbagliata potrà far perdere l'intera somma. Ci è sembrato che nel complesso il pubblico, stanco e disgustato per le pesanti volgarità di «200 al secondo», abbia accolto con favore: «Lascia o raddoppia ». Qualcuno, anzi, s'è lamentato dell'esigua durata del gioco: effettivamente nello spazio di mezz'ora non si possono fare molte cose: sarà opportuno, in futuro, concedere alla rubrica almeno tre quarti d'ora o addirittura una ora. Presentatore di « Lascia o raddoppia» è Mike Bongiorno, aureolato d'una soavità sfarfalleggiante. Lo aiuta Maria Giovannini, < miss Roma 1955», che ha 11 merito di essere una splendida ragazza.

Persone citate: Bartali, Coppi, Girardengo, Maria Giovannini, Mike Bongiorno

Luoghi citati: Carpi, Milano, Roma, U.s.a.