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Eden si offre mediatore tra gli egiziani e gli israeliani Preoccupazioni Inglesi per la tensione nel Medio Oriente Eden si offre mediatore tra gli egiziani e gli israeliani Anche Tito, nel prossimo viaggio al Cairo, cercherebbe di esercitare un'azione moderatrice - Sarà discussa ai Comuni la libertà dei dibattiti politici alla radio (Dal nostro corrispondente) Londra, 24 novembre. I problemi del Medio Oriente si vanno accumulando di giorno in giorno e il Parlamento mostra sempre più chiaramente il desiderio d'una discussione completa. Il governo ha perciò promesso oggi pomeriggio un dibattito completo sulla politica britannica verso quella zona. Oggi pome, riggio stesso, intanto, alcuni deputati d'opposizione hanno chesto a air Anthony Eden di chiarire l'esatto significato del discorso da lui recentemente tenuto al banchetto del Lord Mayor delle City" di Londra. I - laburisti parevano sospettare .che, Eden avesse chiesto ad Israele sensibili sacrifici territoriali allo scopo di evitare il conflitto con l'Egitto; 11 primo ministro ha spiegato che questo non era affatto il suo intendimento. . La Gran Bretagna considera inevitabili dei sacrifici per ambo le parti, ma desidera tenersi strettamente neutrale in .materia di negoziati di confini. Egli ha riaffermato che spetta alle due parti di giungere ad un accordo, accordo per 11 quale egli ed il suo governo sono disposti ad offrire tutta la possibile assistenza; dopo questa intesa, l'Inghilterra ed altri paesi potranno, intervenire per garantire 1 confini che dividono Israele e l'Egitto. Egli ha rinnovato le più vive raccomandazioni affinchè venga mantenuta la pace. Merita segnalare a questo proposito la notizia da Gerusalemme, che il vice-ministro degli Esteri israeliano, Golda Meyrsón, si è incontrato oggi con li ministro di Jugoslavia a Gerusalemme, Yovan Wokmanovitz, su richiesta di quest'ultimo. Il colloquio potreb. be essere messo in relazione con le voci, secondo cui Israele intenderebbe usare, in una mediazione con l'Egitto, del buoni uffici di Tito, il quale si recherà al Cairo, in visita ufficiale, nel prossimo mese di dicembre. Jr ministro degli Esteri Macmillan, rientrato oggi da Bagdad dove ha partecipato alla prima riunione dell'alleanza "he prende 11 nome da quella élUà — e dopo una sosta brevissima nel Libano — farà il suo rapporto al Parlamento nel corso della prossima settimana. . I deputati sono ansiosi infine ""di' discutete la vertènza fra là Gran Bretagna e l'Arabia Saudita, nonché probabilmente la nuova ondata di ribellione nell'isola di Cipro. Un altro problema politico, che interessa intensamente l'opinione pubblica britannica in questi giorni, verrà discusso la prossima settimana in Parlamento: questo tr■iiiiiiiiimiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiMi è di carattere squisitamente interno, e va sotto 11 nome di < la proibizione dei 14 giorni ». Il nome viene da una lettera che il ministro delle Poste (un curioso personaggio politico salito alla popolarità nazionale come medico della radio) ha inviato alla B.B.C, e alla televisione commerciale, per proibire la discussione — nei programmi in cui i partecipanti esprimono pareri politici — di tutti gli argomenti che verranno discussi alla Camera dei Comuni entro due settimane. L'ordine ha sollevato grande indignazione e naturalmente ripugna alla tradizione liberale del Paese. r. a.