Gioielli e denari nascosti in cucina scompaiono mentre i padroni lavorano

Gioielli e denari nascosti in cucina scompaiono mentre i padroni lavorano Svaligiata in pieno giorno la casta d'un commerciante Gioielli e denari nascosti in cucina scompaiono mentre i padroni lavorano II derubato è un grossista dei Mercati Nuovi - Rientra a mezzogiorno con la moglie e trova l'alloggio a soqquadro - Lavoro minuzioso della polizia scientifica per rilevare le impronte del misterioso ladro I ladri' di alloggi sono ricomparsi ieri alla ribalta delia cronaca nera con un nuovo colpo clamoroso. Un grossista dei Mercati Nuovi è stato derubato di oltre due milioni in gioielli e denaro. Il furto è avvenuto mentre 11 commerciante era al lavoro, con la moglie, nel magazzini di frutta e verdura che dlstano non più di trecento metri dall'abitazione. Erano le 13 allorché un uomo trafelato e sconvolto si presentava al Commissariato di P. S. di Mirnflori. — Mi hanno svaligiato l'appartamento! — gridava l'uomo che si qualificava per . il commerciante Francesco Sciacchitano, di 40 anni, da Caltanissctta, abitante in via Monte-video 48. II commissario lo riceveva e si faceva narrare quanto gli era accaduto. Lo Sciacchitano, riavutosi dalla forte emozione, raccontava che alle 6 del mattino, come tutti i giorni, aveva lasciato l'alloggio assieme alla moglie, dopo essersi assicurato che la porta fosse ben chiusa a quadruplice mandata. Trascorreva tutta la mattinata fra i magazzini dei uiiiiniiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii Mercati Nuovi. Alle 12,30 tornava in macchina a casa e dopo pochi minuti, giunto dinanzi al suo uscio, faceva per infilare la chiave nella serratura. Ma una constatazione lo sconvolgeva: la serratura non esisteva più, era stata addirittura scardinata ed cstratta secondo un metodo ormai in uso fra i più esperti < topi » di alloggi. Dopo un attimo di esitazione, 11 commerciante seguito dalla moglie spaventatissima, entrava nell'appartamento e notava subito nella anticamera un gran disordine: vi erano indumenti sparsi sul pavimento e oggetti vari gettati qua e là. I due coniugi accertavano che i ladri si erano Impadroniti di numerosi capi di vestiario e di alcune pezze di ottima stoffa per un ingente valore. Inoltre avevano frugato minuziosamente in tutti 1 cassetti e tutti gli armadi, ovunque mettendo a soqquadro le stanze. La camera da letto poi appariva sossopra come se vi fosse passato un ciclone: i lestofanti avevano persino frugato sotto i materassi e tra le lenzuola. Comunque il signor Sciacchitano non si abbandonava alla disperazione poiché sapeva che i preziosi e il denaro erano in un luogo sicurissimo: un luogo dove 1 ladri mai avrebbero sospettato l'esistenza di un piccolo tesoro: un armadietto di cucina in cui lo Schlacchitano aveva l'abitudine di riporre barattoli di alimentari e bottiglie. Il commerciante si precipitava in cucina e per poco non s'accasciava su di una sedia colto da malore: l'armadietto era stato spalancato, parte del contenuto rovesciato sul pavimento e l'intero gruzzolo era sparito: gioielli per un milione, e 475 mila lire in biglietti di banca da cinque e da diecimila. Il danno complessivo dunque, considerando il vestiario e ie stoffe, superava 1 due milioni. Il commissario di Miraflori ordinava una pronta Inchiesta. Sottufficiali ed agenti si recavano sul posto, compivano una diligente ispezione e rilevavano, con l'aiuto del reparto scientifico della Questura, numerose impronte digitali. Si può presumere a buona ragione che 1 lestofanti conoscessero assai bene le abitudini dello Sciacchitano. — Ieri notte ignoti ladri sono mèm■TtCllPdnnnatcntscsfilddtiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiniiiiii penetrati nel locali della scuola Arti e Mestieri di corso Benedetto Brln 26. Trascurando gli uffici e le altre stanze, i malviventi puntavano direttamente sul moderno ed attrezzato laboratorio, ove si impadronivano di strumenti di precisione per oltre due milioni. Ieri mattina il furto veniva scoperto dal custode della scuola, che avvertiva il direttore, il quale a sua volta telefonava al Commissariato della Madonna di Campagna^ Si prospetta l'ipotesi che 1 ladri si siano introdotti nella scuola nel tardo pomeriggio dell'altro ieri, quando 11 portone era ancora aperto e si. siano fatti chiudere dentro. l commerciante Sei lecliittano

Persone citate: Francesco Sciacchitano, Gioielli, Sciacchitano