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E' reato la distrazione di chi incendia un bosco E' reato la distrazione di chi incendia un bosco Condannato un agricoltore che bruciando sterpaglie nel suo podere appiccò il fuoco alle piante del Comune Saluzzo, 23 novembre. Il contadino Antonio Dovetta, di B5 anni, residente a Sampeyre, è comparso davanti ai giudici del nostro Tribunale, assistito dall'avv. Mario Fillia, di Saluzzo, per rispondere del reato di incendio colposo. Una sera dell'aprile di quest'anno, i vigili del fuoco di Saluzzo e di Cuneo dovevano accorrere in località Foresto di Sampeyre per domare un incendio che, con estrema rapidità, si era sviluppato in un bosco di proprietà del Comune. L'opera di spegnimento, cui collaboravano i carabinieri, le guardie forestali e tutta la popolazione del luogo, impressionata dall' improvviso estendersi delle fiamme che minacciavano seriamente i boschi vicini e lo stesso abitato, durava più ore. Fortunatamente l'incendio si era potuto circoscrivere e domare. Subito dopo i carabinieri di Sampeyre iniziavano le indagini per accertare le cause del a, yuidi aa idi n e e, iee i li o, o ihi ue odi iel sinistro. Ma essi non avevano ancora dato alcun risultato che un secondo incendio scoppiava in un bosco confinante con quello distrutto dalle fiamme il giorno prima. Evidentemente da un focolaio si era sprigionata una scintilla. Questa volta andavano distrutti quattro ettari di bosco pure di proprietà del Comune. I carabinieri, al termine delle indagini, concludevano che il Dovetta, le cui terre confinano con quelle del Comune, aveva appiccato 11 fuoco a un mucchio di sterpaglie che voleva distruggere. Il forte vento aveva fatto sì che le fiamme si trasmettessero ai rami più bassi degli alberi vicini, provocando il duplice incendio. In questo atto i carabinieri ravvisavano il reato di incendio colposo e denunciavano 11 Dovetta ali autorità giudiziaria. II contadino è stato condannato a 5 mesi e 10 gliomi di reclusione. Il suo difensore ha Interposto appello. iiiiMiiiiiiiiimiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii