In Assise a Verona l'assassino della fidanzata di diciannove anni

In Assise a Verona l'assassino della fidanzata di diciannove anni In Assise a Verona l'assassino della fidanzata di diciannove anni "Ho sparato perchè voleva lasciarmi - Ero follemente geloso,, Verona, 23 novembre. « L'ho uccisa perchè voleva lasciarmi: ero follemente geloso pur non avendo alcuna intenzione di sposarla»: così ha dichiarato stamane ai giudici della nostra Corte d'Assise il contadino venticinquenne Mario Chiarello, che a S. Felice di Cotogna Veneta, nella Bassa Veronese, la sera del 15 agosto scorso uccise a rivoltellate la fidanzata Antonietta Vaccari, di 19 anni. Sembra che fra i due giovani regnasse da tempo un perfetto accordo destinato, prima o poi, a concludersi in un matrimonio; un giorno, però, la ragazza decise di troncare la relazione e lo disse esplicitamente al Chiarello; il contadino si dichiarò di tutt'altro avviso; cominciarono cosi fra i due animate discussioni. La sera del 15 agosto avvenne la tragedia: durante un'ennesima disputa il Chiarello trasse improvvisamente da una tasca una pistola e sparò quattro colpi contro la donna che amava; Antonietta cadde morta al suolo: un proiettile l'aveva raggiunta al cuore. Ai carabinieri, che subito dopo il delitto lo arrestarono, l'assassino dichiarò di aver ucciso la fidanzata perchè temeva di perderla, sospettando che fosse innamorata di un altro uomo; i familiari della vittima sostennero invece che 11 Chiarello era un maniaco, capace di mille stranezze. Il contadino venne rinviato a giudizio sotto l'accusa di omicidio volontario aggravato, omessa denuncia e porto abusivo d'arma. Stamane egli si è difeso sostenendo la tesi dell'omicidio passionale per motivi di gelosia. Ha ammesso di aver ucciso Antonietta, ma ha soggiunto di esservi stato costretto dal suo contegno provocatorio. Il difensore ha chiesto poi alla Corte 11 rinvio del processo per far sottoporre l'assassino a perizia psichiatrica. La P. C. e il P. M. si sono opposti e la Corte ha respinto la richiesta della difesa. Sono poi stati escussi numerosi testimoni. Domani il P. M. pronuncerà la sua requisitoria. La sentenza è attesa per venerdì sera.

Persone citate: Antonietta Vaccari, Mario Chiarello

Luoghi citati: Verona