La Stampa - Consultazione Archivio

Inutili trattative fra i "Quattro Grandi" Im'a.mmmmxmIssIone di nuovi embri allo N arnioni Unito Inutili trattative fra i "Quattro Grandi" (Dal nostro corrispondente) Washington, 19 novembre. SI sperava, Ieri, che l'odierno incontro fra le delegazioni dei «Quattro Grandi» all'ONU sarebbe stata decisiva per la ammissione dei diciotto nuovi Paesi candidati; ma I capi delle quattro delegazioni hanno discusso inutilmente per circa tre ore. La lunga conferenza non ha tolto ogni speranza di futuri compromessi, ma si è chiusa senza che sia stato raggiunto alcun accordo, come dice il comunicato ufficiale della delegazione americana: «I rappresentanti di Regno Unito, Francia, Unione Sovietica e Stati Uniti si sono incontrati oggi per discutere la questione dell'ammissione di altri Paesi in seno alle Nazioni Unite. Nessun accordo è stato raggiunto. Le conversazioni continueranno ». Non c'è stata nemmeno alcuna rottura, dunque. Anche l'atmosfera è stata cordiale: la riunione ha avuto luogo su Invito del capo della delegazione sovietica, il vice-ministro degli Esteri, Kuznetsov, il quale ha poi intrattenuto gli ospiti a colazione. I negoziati saranno ripresi lunedì per cercare un compromesso fra la tesi sovietica e quella americana. Come è noto, ci sono diciotto candidati all'ammissione all'ONU, fra cui l'Italia. Uno dei paesi è la Mongolia Esterna, satellite dell'URSS, che Wash¬ ington non vuole far entrare nelle Nazioni Unite, mentre Mosca risponde: o entrano tut ti 1 diciotto paesi (Mongolia inclusa), o restano fuori anche gli altri diciassette. Nessuna opposizione c'è, naturalmente, per l'Italia, ma l'Italia rischia di non essere ammessa per quel dissidio russo-americano. Il discorso tenuto ieri sera alla radio da Dulles — equilibrato e moderato, secondo 11 suggerimento di Eisenhowcr — è stato accolto da commenti in genere favorevoli, sia da parte del Congresso che nella stampa. In genere anche 1 repubblicani di destra ammettono che il fallimento della conferenza di Ginevra non significa la fine delle trattative, ed i democratici ammettono che un altro segretario di Stato non avrebbe potuto fare meglio di Dulles. Nel primo commento al discorso di Dulles, stasera radio MoBca ha detto che «il Segretario di Stato americano ha tentato di dimostrare che guerra fredda equivale a concorrenza pacifica tra Paesi aventi diverso sistema sociale e politico, ma ha perduto di vista il fatto che la gira fredda e la concorrenza pacifica sono cose incompatibili». Quindi l'emittente sovietica ha rimproverato a Dulles di non avere < fatto parola dei tentativi sovietici per eliminare gli ostacoli alla soluzione del problema tedesco». ^ L'ambasciatore sovietico Bogomoiov mentre tiene la conferenza stampa, suU'ammisaione dell'Italia all'ONU (Telef.)