Un discorso di Sogni sui doveri del cittadino

Un discorso di Sogni sui doveri del cittadino Un discorso di Sogni sui doveri del cittadino "Ci si deve sacrificare per il bene comune, con spirito di one sta e disinteresse „ - Il Presidente del Consiglio parte oggi per la Sardegna e il ministro Rossi per gli Stati Uniti Roma, 19 novembre.. Con unn seduta solenne cui ha presenziato 11 Presidente del Consiglio, on. Segni, si è inaugurato oggi l'anno accademico dell'Università internazionale degli studi sociali. La cerimonia, dedicata anche alla costituzione della cattedra di giornalismo comparato intitolata alla memoria di Generoso Pope, si è Bvolta nell'Aula Magna del Pontificio Ateneo Angelicum letteralmente gremita di pubblico. Al banco d'onore avevano preso posto, accanto al Presidente del Consiglio, il presidente e direttore del « Progresso italo-americano », Fortune Pope, il prof. La Penna preside dell'Università e don Carlo Ferrerò in rappresentanza del Rettore padre Morlion, attualmente negli Stati Uniti. Dieci studenti che nello scorso anno conseguirono con la miglior votazione la laurea in Scienze giornalistiche, hanno ricevuto dalle mani dell'on. Segni 11 diploma di laurea. Il Presidente del Consiglio ha quindi consegnato al signor Fortune Pope una medaglia d'oro e il diploma di laurea c ad honorem » con il titolo di « Magister Artis Ephemerldum », il quale ha quindi letto una prolusione sul tema « Ciò che pensa l'America del progresso sociale in Italia». Ha poi preso la parola il Presidente del Consiglio, dichiarando che il suo non sarebbe stato un discorso accademico c ma solo poche parole, senza pretese togate, su qualche aspetto dei compiti dei cattolici nella vita pubblica e nel giornalismo ». < L'apporto del cattolici nella vita pubblica — egli ha continuato — è molteplice e vasto: e non consiste solo nella dottrina morale, trasfusa nella guida della vita pubblica. La dottrina morale cattolica investe tutto l'uomo, nell'integrità della sua personalità e quindi non vi è separazione, da questo punto di vista, tra vita privata e vita pubblica. De Gasperi fu l'esempio dell'alta influenza che la vita morale esercita sulla vita pubblica. <Per 1 cattolici la vita pubblica deve rappresentare una dura disciplina, un sacrificio per il bene comune. In ' essa occorre che i cattolici portino quello spirito di libertà, di disinteresse, di onestà che caratterizzano la dottrina e la vita di un cattolico. I principil della ragion di Stato, del fine che giustifica i mezzi non sono nè potranno mai essere principii cattolici: tutti 1 regimi totalitari sono in contrasto con la dottrina cattolica, che è nata nella persecuzione di regimi autoritari ed ha fiorito e fiorisce nei regimi di libertà. Il maggior contributo alla vita pubblica 1 cattolici devono darlo con l'esercizio di una vita conforme in tutti 1 suoi aspetti alla morale e alla dottrina cattolica. «La stampa perciò — ha continuato l'on. Segni — ha un compito di fondamentale Importanza, sia in bene che in male, perchè essa è il necessario strumento affinchè l'esempio operi con tutta la sua {forza. SI vede quanta suggestione esplichi la stampa nelrimpicciolire o nell'ingrandi re: può porre in luce fatti di nessun rilievo e invece non rilevare fatti fondamentali per la esistenza di una comunità di pòpoli, come ad esemplo il rifiuto ad un più libero scambio di idee e di persone ». Il Presidente del Consiglio ha cosi concluso: «I problemi della stampa sono più morali e di costume che non giuridici. La libertà di stampa è e deve essere mantenuta. E' un problema di educazione del singoli scegliere, tra buona e non buona stampa. I cattolici hanno anche' in questo campo, un largo, nobile e difficile compito >. L'on. Segni ha ricevuto questa mattina al Viminale il ministro dell'Industria, Cortese, e il ministro della P. I., Paolo Rossi, che lo hanno intrattenuto sui problemi dei rispettivi dicasteri. Segni si è riservato di prendere in esame le varie questioni nella riunione consiliare di martedì o mercoledì prossimo, quando, cioè, il Presidente del Consiglio, che domani parte per la Sardegna, sarà di ritorno nella Capitale. Nel corso del colloquio Rossi ha illustrato ail'on. Segni anche il programma del suo viaggio negli Stati Uniti che inizierà domani e il previsto scambio di contatti con esponenti del governo di Washington per il riconoscimento reciproco dei titoli di studio. Durante l'assenza del ministro della P. I. le questioni relative al trattamento provvisorio e definitivo degli insegnanti medi saranno ulteriormente esaminate con 1 rappresentanti del Fronte della Scuola- llllllllllllllllHinillllTlllllllllllllllllIIIIIIIIItllI

Persone citate: Cortese, De Gasperi, Fortune Pope, La Penna, Paolo Rossi, Pope

Luoghi citati: America, Italia, Roma, Sardegna, Stati Uniti, Washington