Progetto belga-tedesco sul "rilancio europeo,,

Progetto belga-tedesco sul "rilancio europeo,, Progetto belga-tedesco sul "rilancio europeo,, Colloqui di Spaak con von Brentano - Collaborazione economica internazionale sulle linee tracciate a Messina (Nostro servizio particolare) Bonn, 14 novembre. Nuove iniziative per realizzare l'integrazione europea.sono state annunciate oggi al termine di un lungo incontro fra il ministro degli Esteri belga Spaak e Von Brentano. Gli sforzi dei Paesi interessati dovranno esBére concentrati sul terreno economico — così ha detto Spaak in una conferenza-stampa — sulla base delle risoluzioni adottate alla conferenza di Messina. In primo luogo si cureranno la creazione di nuovi mercati comuni e l'organizzazione di enti internazionali, cui spetterà il compito di moltiplicare anche le risorse offerte dall'energia nucleare. Nella sua conferenza-stampa. Spaak ha detto che in questo senso sono stati fatti buoni progressi: < Sono perciò relativamente ottimista per quello che riguarda il rilancio europeo, ma occorre guardarsi dalle Illusioni ». Del resto, secondo il comunicato diffuso al termine del colloqui, Germania e Belgio (e anche la Francia, come si disse ieri dopo l'incontro Adenauer-Plnay) sono d'accordo sulla necessità di favorire il « rilancio europeo > e anche nella valutazione della situazione internazionale, quale essa appare con il fallimento della conferenza di Ginevra. Questi proponimenti per la integrazione e il rilancio europeo sono considerati una naturale reazione all'esito negativo degli incontri a quattro. I piani per agganciare ancora più strettamente la Germania el sistema politico ed economico d'Europa, nonché la fretta mostrata in questi ultimi tempi dal governo di Bonn per il riarmo, vengono però giudicati come espressione di molte preoccupazioni. Si teme che le deluse aspirazioni dei tedeschi per la »iunificazione e l'azione politicodiplomatica che 1 soviètici si preparano a .svolgere' ih Germania, principalmente attraverso il loro ambasciatore, possano provocare degli «sban¬ damenti» nell'opinione pubblica. I liberali sarebbero favorevoli a trattative dirette fra Bonn e Mosca sulla riunificazione, mentre i socialdemocratici ritengono utile, in mancanza di meglio, avviare conversazioni tecniche con i comunisti della Germania orientale, al fine di rendere meno penose le conseguenze della divisione del paese. Il governo e il partito, di maggioranza considerano invece chiusa la partita della riunificazione, almeno per ora, e rifiutano l'idea di contatti con Berlino-Est. m. i

Persone citate: Adenauer, Brentano, Spaak