Madre e figlia ferite a rivoltellate in una sfida tra «magliari» napoletani

Madre e figlia ferite a rivoltellate in una sfida tra «magliari» napoletani Madre e figlia ferite a rivoltellate in una sfida tra «magliari» napoletani La giovane era al centro di una vertenza tra due gruppi rivali - , Napoli, 14 novembre. Verso le 17, in via Vetriera Vecchia, al Lavinaio, da un gruppo di individui che si erano schierati gli uni contro gli altri in evidente atteggiamento di sfida, partivano alcuni colpi di pistola. Uno degli sconosciuti aveva estratto l'arma e aveva fatto fuoco, ma non in direzione degli avversari, bensì verso terra (o In aria) come si usa fare nei tipici « dichiaramenti » della malavita napoletana. Due delle pallottole colpivano purtroppo Maria Brancaccio, di 59 anni, e sua figlia Grazia Prisco, di 22 anni, che erano sull'uscio del loro terraneo al n. 58 di via Vetriera Vecchia e che non avevano fatto in tempo a mettersi al riparo. Mentre nella strada il panico era generale ed i rissanti fuggivano in diverse direzioni, alcuni volonterosi correva-, no a prestar soccorso alle due donnei che erano cadute svenute e sanguinanti. Veniva poi fermata l'auto guidata da Giuseppe Cannatelli, di 29 anni, 11 quale, avendo tardato ad aprire gli sportelli, veniva ripetutamente colpito al petto con una scarpa da uno dei soccorritori. La Brancaccio veniva trasportata ai Pellegrini e ricoverata per una ferita d'arma da fuoco alla gamba destra con ritenzione del proiettile. Successivamente la donna veniva operata. Nello stesso ospedale al giovane Cannatelli venivano riscontrate contusioni al torace con sospetto di lesioni alle costole. Grazia Prisco veniva Invece accompagnata all'ospedale degli Incurabili e ricoverata per una ferita d'arma da fuoco al gomito sinistro. In serata la giovane preferiva però ritornare a casa. Sia la madre che la figlia sono state concordi nel dare del fatto la versione citata in principio. Informato dell'accaduto, il commissario di sezione, insieme ai suoi uomini, effettuava un sopraluogo. In via Vetriera Vecchia, nessuno aveva visto, nessuno aveva udito, nessuno si ricordava di niente. Il funzionarlo riusciva tuttavia ad apprendere che la rissa era scoppiata tra « magliari >, uno dei quali sarebbe stato identificato. Quanto alle cause dello scontro, non sarebbe da escludersi una questione sentimentale al cui centro sarebbe Grazia Prisco

Persone citate: Brancaccio, Cannatelli, Giuseppe Cannatelli, Grazia Prisco, Maria Brancaccio

Luoghi citati: Napoli