Ancora battuto da Consolini il primato italiano del disco

Ancora battuto da Consolini il primato italiano del disco Ancora battuto da Consolini il primato italiano del disco La nuova misura portata nel primo lancio a metri 56,31 - Essa costituisce la quarta prestazione mondiale di tutti i tempi (Dal nostro corrispondente) Catania, 10 novembre. (c. c.) Consolini ha migliorato ancora una volta il primato italiano del lancio del disco nel corso della riunione nazionale d- atletica leggera svoltasi oggi pomeriggio allo stadio di Catania. Il nuovo limite, raggiunto al primo lancio, è di m. 56,31, quarta prestazione mondiale di tutti i tempi. Assistevano alla riunione 5 mila spettatori; il pomeriggio era mite e l'aria tiepida: elementi questi favorevolissimi per una grande prestazione. La serie di Consolini è stata magnifica. Nonostante egli avesse continuato la sua gara in preda a visibile emozione, dopo 11 lancio del record, è riuscito a realizzare ancora metri 51,27; 53,18; 53,72; 53,59; 52.43. Il pubblico catanese, che non aveva mai visto Consolini esibirsi in una gara ha tributato al grande atleta un vero trionfo. Non solo per la misura ma anche per lo stile, il primo lancio di Consolini è stato il migliore: fu la sola volta in cui Consolini completò magnificamente il movimento finale. Il disco volò nettamente oltre la bandierina che segnala il limite del record italiano. Il riostro grande atleta ormai non più giovane ma fornito di un entusiasmo che molti giovani possono invidiargli, continua così nella sua metodica, costante, appassionata preparazione per le olimpiadi di Melbourne dell'anno prossimo. Il pubblico catanese è rimasto letteralmente soggiogato dalla prestanza del discobolo, dalla sua potenza, ma più ancora dalla sua modestia. L'emozione dell'atleta dopo il risultato del suo lancio aveva qualcosa di commovente. Egli è un uomo ormai abituato ai grandi successi, ha gareggiato si può dire in tutte le più famose arene del mondo e contro avversari che rappresentavano il flore dell'atletismo di tutti i continenti, eppure quel suo entusiasmo sempre fresco, quella sua gioia quasi infantile per il successo della sua impresa, hanno conquistato la folla siciliana. Nella stessa riunione Taddia ha lanciato il martello a metri 56,16; Meconi ha realizzato nel peso m. 15,73; Lombardo ha vinto i 400 metri in 48"9/10; Lavelli si è imposto nei 5 mila metri in 15'23"2/10 e Ballotta nell'asta ha raggiunto i 4 metri. Gli incidenti del Vomero Durante la riunione atletica ili Catania

Persone citate: Ballotta, Consolini, Lavelli, Meconi, Taddia

Luoghi citati: Catania, Melbourne