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Assolto l'ex-maresciallo dalle accuse di violenza Assolto l'ex-maresciallo dalle accuse di violenza Modena, 9 novembre. Il processo all'ex maresciallo dei carabinieri Silvestro Cau si è concluso con una formula assolutoria per tutte le imputazioni. Dall'accusa di violenza privata nei confronti del detenuto Riccardo Cotti (che Cau avrebbe costretto a mettersi, durante gl'interrogatori, una maschera antigas) l'ex maresciallo è stato assolto con formula dubitativa; dall'accusa di lesioni gravi il collegio ha dichiarato non doversi procedere avendo ritenuto trattarsi non di lesioni ma di semplici percosse, reato per il quale la parte lesa Armando Fiorini non aveva presentato querela. La giornata conclusiva del processo è stata intensissima. Nella mattinata, dinanzi ad una folla numerosissima (il < caso Cau » nei giorni scorsi è stato oggetto di vivaci polemiche conclusesi con affissioni di vistosi manifesti anti-Cau su tutti i muri cittadini, al che i so stenitori dell'ex maresciallo hanno risposto coprendo i muri di enormi scritte al catrame che stamani decoravano pitto- rescamente perfino l'attico del Palazzo di Giustizia) venivano escussi gli ultimi quattro testimoni: il colonnello dell'Arma Natale, il generale Anneda, 1 sottufficiali Colla e Franchini, tutti testi a discarico dell'imputato; dopo qualche incidente di procedura sollevato dagli oppositori difensori iniziava il torneo oratorio. Nell'ordine parlavano l'on. Assennato parte civile contro Cau, il P. M. Rogar!, il difensore avv. Vecchi, poi l'altro patrono di parte civile senatore Rizzo e infine l'on. Mastino Del Rio ultimo difensore.