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Si difende davanti alla stampa il "terzo uomo"del caso Mac Lean Si difende davanti alla stampa il "terzo uomo"del caso Mac Lean Lo < scandalo » Burgess-Mac Lean, in certo senso, continua. Sarà aperta un'inchiesta sul -istema britannico di sicureza. L'altra notte, subito dopo il dibattito alla Camera, Eden ha avuto un breve colloquio con il capo dell'opposizione Attlee sul carattere e la forma di questa indagine, che avrà inizio tra breve, e sarà affidata a uomini politici, non alla magistratura, per motivi di segretezza e di prestigio. Intanto l'« affare » ha un suo strascico polemico. Oggi l'exdiplomatico Harold Philby, che il deputato laburista colonnello Lipton aveva accusato di essere « il terzo uomo » dello scandalo, ha apertamente sfidato il colonnello a provare le accuse fatte, oppure a ripeterle fuori dal Parlamento, onde dargli la possibilità di agire per le vie legali. Il Philby, un amico personale del Burgess, venne invitato nel 1951, cioè quattro mesi dopo la fuga del suo amico, a dimettersi dal servizio di piomatico. Ieri egli è stato completamente scagionato dal ministro degli Esteri Macmil lan, ma poiché il colonnello Lipton si è rifiutato di ritirare l'accusa, il Philby ha concesso una conferenza-stampa nella sua residenza di Kensington. In sostanza, egli ha negato di essere mai stato un comuni sta < per quanto io sia sempre stato un poco a sinistra»; ha ammesso di aver conosciuto dei comunisti, ma ha detto che l'ul tima volta che parlò con un comunista, sapendo che era tale, fu nel 1944; e l'ultima volta — ha aggiunto — < in cui parlai con un comunista senza saperlo fu nell'aprile del 1951, quando Burgess abitava nella mia ca-sa ». Philby ha risposto a tutte le domande (anche la più indiscrete) con rapidità e in tono cortese. Ha dichiarato di avere conosciuto Me Lean negli anni 1937-'38, ma ha aggiunto di non ricordarsi di essersi incontrato nuovamente con lui dopo 10 scoppio della seconda guerra mondiale. Ha poi confermato che Burgess fu suo ospite per un periodo variante dai: sei agli otto mesi nel 1949, e successivamente nel 1951, quando egli si trovava a Washington. Circa le accuse rivoltegli a più riprese, ed anche ieri ai Comuni, dal deputato laborista colonnello Lipton, il quale ha detto di identificare in lui 11 celebre < terzo uomo », Philby lo ha apertamente sfidato a provare le sue accuse in tribunale. Ma fino alla mezzanotte 11 Lipton non aveva accolto la sfida. GIULIO DE BENEDETTI DIRETTORE responsabili llllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllil L'ex - segretario dell'Ambasciata britannica a Washington, Philby, implicato nel «caso Mac Lean », parla con 1 giornalisti nell'appartamento di sua madre a Kensington (Telef.) lllllllllllllllllllllllllltllllllllllllllltlllll IMIIIIIIIIIIIIlllllIMllllllllllllllllllMIMII imilllllllll ,