Dichiarazioni ottimistiche e la parata sulla Piazza Rossa

Dichiarazioni ottimistiche e la parata sulla Piazza Rossa Dichiarazioni ottimistiche e la parata sulla Piazza Rossa i (Nostro servizio particolare) Mosca, 7 novembre. Voroscilov, Bulganin, Kruscev, Molotov e tutti gli altri massimi capi del governo, dell'esercito e del partito sono intervenuti — assieme al Corpo diplomatico ed alla stampa occidentale — ad un fastoso rice vimento al Cremlino, organizzato, come ogni anno, per la celebrazione della Rivoluzione di Ottobre. Il personaggio più interessante era oggi il Ministro degli Esteri: infatti, poco prima delle 23, Molotov ha dovuto lasciare la sala ed alle 24 è partito in aereo per Ginevra, dove domani riprendono le sedute della conferenza a quattro. Quando gli fu chiesto quali siano le prospettive della conferenza dei quattro Ministri degli Esteri, ha risposto: «Penso che le prospettivi /migliorino ». Alla domanda se ritiene possibile il raggiungimento di un accordo fra Unione Sovietica e Potenze occidentali, ha replicato: « Se avessimo pensato di non poter raggiungere un accordo, perchè saremmo andati a Ginevra? Naturalmente su certe questioni vi saranno delle difficolta; ma voi conoscete il proverbio russo: "Mosca non è stata costruita in un giorno " ». Quindi, ad altre insistenti domande sulla sua posizione nelle trattative ce i gli alleati, ha fatto la dichiarazione più interessante ed impegnativa della serata, dicendo: «Sono arrivato a Mosca con un buon bagaglio e mi accingo a ripartire con un bagaglio anche migliore, dato che qui a Mosca ho saputo molte buone cose*. Poco dopo Bulganin, cui fu riferita la battuta di Molotov, ha avuto un largo sorriso ed ha commentato: «Le cose stanno proprio così ». Molotov ha pure affermato che le trattative quadripartite continueranno anche dopo la attuale conferenza di Ginevra, ma si è rifiutato di precisare se ci sarà un nuovo incontro fra i ministri degli Esteri (come quello in corso ora), oppure un nuovo convegno dei capi di governo (come nel luglio scorso). «Aspettate che termini questa conferenza — ha esclamato — e vedremo ». Le parole del Ministro sono state interpretate all'unanimità come l'indizio che Molotov rivelerà domani a Ginevra un nuovo piano russo di compromesso. In questa fine di settimana, il governo sovietico ha avuto modo di approfondire l'esame delle trattative dì Ginevra, ed avrebbe deciso di venire incontro alle richieste alleate per la Germania, pur di non distruggere le possibilità di conciliazione. Ma nessuno può dire se le nuove proposte russe saranno accettabili per gli occidentali. II 38° anniversario della Rivoluzione è stato celebrato con la solita parata militare sulla Piazza Rossa. Ma quest'anno la rivista è stata assai meno imponente che in epoca staliniana; invece delle sette-otto ore del passato, è durata soltanto due ore e venti minuti. a. p.

Persone citate: Kruscev, Molotov